Un ragazzo di 18 anni, Angelo Carideo, è morto stamattina al Policlinico di Foggia dove era ricoverato per le ferite riportate in un incidente stradale avvenuto nella notte a San Severo, tra via Croghan e via Mazzini.
Il giovane, gravemente ferito, è stato trasportato in ospedale in elisoccorso dove è arrivato in condizioni disperate.
A quanto si apprende il ragazzo avrebbe festeggiato i suoi 18 anni con il cosiddetto “stappo”, cioè il ritrovarsi tra coetanei a mezzanotte e stappare le bottiglie per festeggiare. L’incontro è avvenuto in piazza Agorà a San Severo, poi il ragazzo avrebbe preso la moto del padre – pare senza aver detto nulla al genitore – per un giro in città, dove all’incrocio ha impattato con un’auto.
Soccorso è stato trasportato d’urgenza al Policlinico di Foggia, dove i medici avrebbero tentato di salvarlo sottoponendolo a un delicato intervento chirurgico, purtroppo senza fortuna.
In un messaggio scritto sui social poche ore prima dell’incidente, il padre aveva fatto gli auguri ad Angelo: «Sei arrivato a un traguardo dove inizia un percorso molto duro. È quello di assumerti tutte le responsabilità. Io e mamma abbiamo fatto di tutto per farti essere quello che sei, adesso tocca a te andare avanti, però sempre con il nostro supporto. Noi ci siamo sempre. Tantissimi auguri per i tuoi 18 anni. Ti vogliamo bene».
Appresa la notizia della morte, qualcuno, sempre sui social, ricorda Angelo come «un ragazzo semplice, rispettoso e pieno di vita, con tanti sogni da realizzare, amavi cantare, amavi la musica neomelodica… oggi doveva essere un giorno di festa, i tuoi 18 anni, ma il destino crudele ha serrato il tuo cammino! Ora sei tra gli angeli e canterai per loro. Dai tanta forza alla tua mamma e al tuo papà e guida sempre i tuoi fratelli. Sarai sempre nei cuori di tutti noi Angiolè».