«Piccolino o piccolina, certamente stai crescendo e mamma e papà hanno pensato di sbarazzarsi di questo che è stato un utilissimo strumento per i tuoi primi mesi. Mannaggia!». Comincia così, con un po’ di ironia e tanta amarezza, il post pubblicato sulla pagina Facebook dell’Amiu Puglia per segnalare l’ennesimo abbandono di rifiuti ingombranti a Bari.
Questa volta è accaduto in via Laterza, al quartiere Carrassi, dove gli operatori hanno trovato un box per bambini abbandonato sul marciapiedi.
Il box è in buone condizioni e, sottolineano dall’azienda barese rivolgendosi sempre a un bambino, «magari, al posto di abbandonarlo senza permesso, mamma e papà avrebbero potuto donarlo a un’altra famiglia bisognosa, nel segno di una cultura del riciclo, del recupero, del donare una seconda vita agli oggetti che ancora possono essere utili».
In ogni caso, però, chi ha abbandonato quel box, precisano ancora dall’Amiu, avrebbe potuto «chiamare il numero verde 800011558 oppure compilare il modulo apposito su www.amiupuglia.it e ci avremmo pensato noi: saremmo passati gratuitamente a ritirarlo, così quell’ingombrante non sarebbe rimasto per strada, restituendo una sensazione di sporcizia e abbandono, una mancanza di rispetto nei confronti di chi vive lì e, più in generale, vive in città».
Amiu torna poi a rivolgersi al bambino: «Noi speriamo vivamente che questo sia stato un caso isolato, che mamma e papà si rendano conto che hanno sbagliato e che, soprattutto, ti educhino a essere un cittadino o una cittadina perbene, rispettoso delle regole e della città. È la nostra speranza più grande, per il futuro. E per migliaia di altri bambini come te», conclude il post.