In via Davide Lopez, al quartiere Libertà di Bari, sorgerà un nuovo Centro di salute mentale (Csm). La Asl di Bari ha infatti individuato gli spazi necessari nello stesso immobile che il Comune ha messo a disposizione per la realizzazione di una delle cinque Case della comunità destinate al capoluogo e della Centrale operativa territoriale (Cot).
I progetti finanziati con fondi Pnrr, 1,3 milioni di euro per la Casa di Comunità e 172mila euro per la Cot, corrono su un binario parallelo, ma gli ampi spazi disponibili consentono di mettere nero su bianco anche un’idea che la Direzione strategica della Asl di Bari stava maturando da tempo: restituire a quest’area della città, rimasta sguarnita dopo la tragedia costata la vita alla psichiatra Paola Labriola, un importante presidio per la salute mentale.
Il nuovo Centro di salute mentale sarà ospitato da una struttura di 800 metri quadrati. Il direttore dell’area tecnica della Asl di Bari, Nicola Sansolini, nelle scorse ore ha incaricato i tecnici di stilare il Piano di fattibilità tecnico economica (Pfte), propedeutico all’ottenimento dei fondi necessari alla realizzazione del nuovo Csm, una struttura che assieme alla Casa della Comunità e alla Cot costituirebbe un fondamentale polo di salute pubblica dislocato sul territorio.