È stata aperta un’inchiesta sulla tragica fine di Antonio Bitonti, il 72enne di Montesano Salentino che lunedì mattina è stato travolto e ucciso da un treno nella tratta Montesano-Miggiano. Il fascicolo, coordinato dalla procura di Lecce, ipotizza il reato di istigazione al suicidio ed è al momento a carico di ignoti.
Molti lo ricordato come una persona allegra, solare, dedita all’intrattenimento, con un pizzico di folclore. Era solito vederlo in giro per le feste di paese a improvvisare spettacoli che intrattenevano il pubblico e che lo avevano reso noto con quel nome d’arte che lo ha accompagnato per anni.
La sua popolarità aveva superato i confini provinciali dopo le sue apparizioni nei programmi delle tv nazionali come “La Corrida”, “Striscia la notizia”, “Italia’s Got Talent”, “Avanti un altro”. Poi lunedì l’estremo gesto. Resta da capire se una fatalità o un atto volontario. Sta di fatto che un convoglio lo ha travolto provocandogli ferite tali da toglierli la vita.
La ricostruzione dei fatti è al vaglio dei carabinieri della stazione di Specchia. La zona è stata raggiunta anche dai vigili del fuoco del distaccamento di Tricase che hanno estratto l’uomo per poi consegnarlo ai sanitari del 118. Seppur in gravissime condizioni per i danni riportati agli arti inferiori, respirava ancora, ed è stato trasportato d’urgenza all’ospedale “Cardinale Panico” di Tricase. Ma dopo qualche ora è spirato a causa delle gravi le ferite riportate. Uccio Show era persona amata che ha lasciato sgomenta tutta la città di Montesano e l’intera provincia.
La sua ultima esibizione nel suo paese risale all’aprile dello scorso anno, poi una brutta malattia lo ha allontanato dai palcoscenici.