Le associazioni HBari2003 e “Volare più in alto” non ci stanno: il protocollo d’intesa “Mare per tutti”, sottoscritto dal Comune di Bari per rendere la spiaggia di Torre Quetta più inclusiva per le persone con disabilità, secondo loro non sta funzionando.
Come testimoniano le due associazioni sulla loro pagina Facebook, il servizio di accompagnamento dei disabili sulla spiaggia e in acqua sarebbe fermo dall’inizio del mese, data in cui sarebbe dovuto partire. Ma tale mancanza non è la solo sottolineata dall’associazione: nella giornata di ieri, a causa del forte vento di maestrale, la discesa riservata alle sedie a rotelle si è subito riempita di sassi e altri detriti rendendola di fatto non utilizzabile. Chiuse anche le due cabine dedicate a chi usufruisce del servizio.
«Parliamo di un progetto presentato nel mese di maggio 2023 e avviato l’8-9 agosto 2023 per la “realizzazione di accesso al mare con accompagno per le persone disabili e anziani” presso Torre Quetta – spiegano dall’associazione HBari2003 – Domando al gruppo consigliare Pari opportunità, sinistra, Cinque stelle e destra, e al Comune di Bari quante risorse economiche sono state impegnate dai cittadini baresi per questo progetto? Ad oggi è tutto fermo, possibile che nessuno faccia richiesta del servizio? Inoltre, credo che siano state impegnate risorse economiche della Regione Puglia per la realizzazione di rampa, gazebo e spogliatoio. Ripetiamo, perchè è tutto fermo? Informo gli amici della gruppo consigliare “pari opportunità” che chiederò l’accesso agli atti insieme ai cittadini baresi delusi e frustati da notizie fuorvianti, Ricordo che in conferenza stampa qualcuno dei presenti al tavolo disse: “gli altri comuni costieri devono prendere esempio da questo progetto e copiarlo”, ma copiare cosa alla fine?».
Le criticità erano già state segnalate dall’associazione anche in merito alla necessità di prenotare il servizio in determinati orari, una novità rispetto al progetto simile attivato invece sulle spiagge di Fesca e di San Girolamo.
