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Ferragosto sicuro. Pronti i mezzi navali per i controlli intensificati in Salento

Rispetto, educazione e gentilezza, sono queste le attenzioni che i bagnanti devono riservare nei confronti del mare e della spiaggia. Lo fa presente il direttore marittimo, il contrammiraglio Vincenzo Leone, che a Gallipoli, in mare aperto, ha incontrato i giornalisti per presentare l’articolato dispositivo di vigilanza organizzato per garantire un ferragosto sicuro a tutti i…

Rispetto, educazione e gentilezza, sono queste le attenzioni che i bagnanti devono riservare nei confronti del mare e della spiaggia. Lo fa presente il direttore marittimo, il contrammiraglio Vincenzo Leone, che a Gallipoli, in mare aperto, ha incontrato i giornalisti per presentare l’articolato dispositivo di vigilanza organizzato per garantire un ferragosto sicuro a tutti i bagnanti e diportisti. Ben 27 saranno i mezzi navali impiegati giornalmente lungo i litorali pugliesi, mentre 400 saranno complessivamente i militari che opereranno nelle sale operative, a terra ed a bordo nel lungo weekend di ferragosto che partirà sabato 12.

A seguito del grave sinistro avvenuto nelle acque antistanti il litorale di Amalfi, saranno intensificati i controlli sulla sicurezza della navigazione da diporto e della balneazione. Dall’inizio dell’estate 34 sono stati gli interventi di ricerca e soccorso in mare effettuati a favore di altrettante unità da diporto e 125 sono state le persone tratte in salvo. Di questi 11 sono quelli che hanno interessato il compartimento marittimo di Gallipoli e 42 le persone tratte in salvo nei mari salentini. Mentre i 4mila controlli demaniali effettuati in ambito regionale sulla libera fruizione della fascia balneare hanno consentito di restituire al libero utilizzo dei cittadini 19mila mq di aree di pubblico demanio marittimo occupate abusivamente, senza le necessarie concessioni.

«Abbiamo effettuato spesso interventi causati da incuria o per insufficienza di informazione. Tantissimi i diportisti o bagnanti che si sono ritrovati lontani dalla costa e non riuscivano ad entrare. Non c’è sempre la consapevolezza che il mare è caratterizzato da correnti che spesso ti possono spingere verso il largo. Abbiamo constatato un’altissima percentuale di minori. Da giugno ad oggi, dei 42 salvataggi effettuati, la metà riguardavano minori. C’è, sicuramente, una questione di mancata educazione. La metà delle infrazioni contestate riguardavano la troppa alla costa da parte dei diportisti», afferma il Capitano di vascello Francesco Perrotti, capo del compartimento marittimo di Gallipoli. Altrettanto intensa sarà l’attività di vigilanza nei porti pugliesi: nel corso delle giornate dal 12 al 15 agosto si stima transiteranno oltre migliaia di passeggeri e circa veicoli in arrivo e partenza.

Un flusso particolarmente intenso che vedrà i militari della Guardia costiera presidiare i punti di sbarco al fine di consentire il corretto deflusso del traffico veicolare all’interno delle aree portuali.

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