Niente musica all’esterno dei locali dopo la mezzanotte dalla domenica al giovedì e dopo l’1 dal venerdì al sabato, esercizi pubblici e commerciali chiusi entro le 3 del mattino, divieto di emettere musica e suoni sulla pubblica via per gli artisti di strada a partire dalle 23.
È quanto prevede l’ordinanza emanata oggi dal sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, per porre un limite agli eccessi della movida serale, con particolare riferimento ai rumori notturni e alla salvaguardia del riposo dei residenti dei luoghi della città più frequentati durante l’estate.
Le disposizioni contenute nell’ordinanza dovranno essere applicate solo nel centro storico e nel centro Mazzini, con l’aggiunta di alcune strade che registrano la presenza di numerosi locali serali.
«L’ordinanza – informa Salvemini – è stata emanata in vista dell’intensificarsi degli arrivi turistici dal prossimo fine settimana, nei quali la presenza massiccia di turisti e visitatori in città andrà ad aggiungersi al consueto flusso di avventori che popolano le vie della “movida”, in zone della città che comunque sono abitate da migliaia di residenti, ai quali è doveroso garantire il diritto al riposo».
Per il primo cittadino del capoluogo salentino è «possibile tenere insieme la crescita dell’economia turistica e del tempo libero con la tutela della qualità della vita di chi vive nelle zone della città maggiormente frequentate».
L’ordinanza sarà in vigore a partire da sabato prossimo, 15 luglio, e fino al 30 settembre.