Le truffe agli anziani sono le più gettonate e in provincia di Lecce ne sono state registrate tre in tre giorni. I criminali che nell’ultimo periodo hanno agito nella città barocca sono riusciti a racimolare un bottino che potrebbe superare i 40mila euro. Ignoti, infatti, sono soliti contattare anziani soli, facendo riferimento ai loro figli o nipoti con la storia di essere in difficoltà economiche, per poi indurli a cadere nel tranello, arrivando a sborsare anche 5mila euro e passa. E se in casa la vittima non ha disponibilità di contante, ecco che i truffatori si accontentano anche di monili preziosi.
In uno dei tre casi avvenuti nelle ultime ore, la truffa iniziale si è trasformata in rapina impropria, quando un millantatore, vedendosi scoperto, ha spinto con violenza la figlia della vittima pur di non perdere quanto “guadagno”. Nel primo episodio la vittima è una donna di 83 anni. La malcapitata ha ricevuto una telefonata che la informava di un serio problema in cui era incappato il nipote e che servivano 4mila e 800 euro per evitare l’incriminazione del familiare, a causa di un fantomatico pacco finito nelle mani della polizia postale. La donna in casa custodiva solo 300 euro, il necessario per arrivare a fine mese e pagare le bollette. Oltre ad aver consegnato i contanti, essendo la cifra troppo bassa rispetto alla richiesta iniziale di quasi 5mila euro, ha finito per cedergli anche oggetti di valore, per un totale di circa 20mila euro. La seconda vittima è una donna di 81 anni. In questo caso chi ha telefonato sapeva molte cose della sua famiglia. Spacciandosi per il nipote, le ha spiegato che figlia e genero erano stati fermati dalla polizia e che necessitavano di 4mila euro. Il finto nipote ha riferito alla nonna che sarebbe passato a stretto giro un suo amico a ritirare la somma. Poco dopo il malintenzionato ha bussato alla porta e la donna ha consegnato gioielli poiché non aveva tutto quel denaro in casa. A quel punto il colpo di scena con l’arrivo della figlia che, intuito quanto stava accadendo, ha tentato di strappare la busta con i preziosi dalle mani del malvivente che, però, è riuscito a fuggire con il malloppo.
La terza vittima è una donna di 88 anni. Anche in questo caso ha funzionato la storia del finto nipote che aveva bisogno di 14mila euro per un’operazione online. Poco dopo è arrivata a casa la complice che è riuscita a porta via 5mila euro in contanti, oltre a monili d’oro. La settimana precedente erano stati truffati ben quattro anziani. Sugli episodi indagano polizia e carabinieri.