La regata velica internazionale “Brindisi-Corfu” viaggia speditamente verso le 90 imbarcazioni iscritte che domani si presenteranno alla boa di partenza. Lo rende noto la segreteria organizzativa, attiva alla Casa del Turista, sul Lungomare Regina Margherita. Le iscrizioni sono giunte da numerosi circoli nautici italiani, oltre che dalla Grecia, dal Messico, dalla Svizzera, dalla Turchia, dalla Bulgaria e dalla Croazia.
E questo costituisce la conferma dell’importanza della regata a livello internazionale. Tra le imbarcazioni iscritte torna anche “Verve-Camer”, vincitrice della scorsa edizione, così come ci sarà la veterana della regata, “Idrusa” (circolo della Vela Brindisi) dei fratelli Montefusco. Confermata anche la presenza di una imbarcazione della Marina Militare italiana (Cobalt).
«Siamo molto soddisfatti per aver già superato il numero di imbarcazioni iscritte dello scorso anno. Il che va nella direzione di un ritorno alla normalità dopo la lunga parentesi caratterizzata dal Covid», dice il presidente del circolo della Vela di Brindisi Gaetano Caso. «Adesso l’obiettivo resta quello di creare le condizioni perché anche quest’anno l’organizzazione funzioni nel migliore dei modi, a beneficio dei regatanti». Nel frattempo prosegue l’attività di eventi collaterali inseriti nel programma del “Villaggio della regata”.
Oggi pomeriggio alle 18.30, ai piedi della Scalinata virgiliana, si terrà la cerimonia di presentazione ufficiale della 37esima edizione della regata. Due ore più tardi, nella stessa location, sarà allestito un maxischermo per seguire la finale di Champions League di calcio, mentre alle 22.30 ci sarà la “Festa degli equipaggi”. La regata, invece, partirà domani a mezzogiorno dalla parte esterna del porto di Brindisi, mentre l’arrivo è previsto nell’isola di Corfù dopo aver percorso le 104 miglia che separano le coste pugliesi da quelle greche. All’organizzazione partecipa anche il Marina Gouvia Sailing Club.
«Il marketing sportivo ci consente di raccontare le bellezze della Puglia attraverso dei testimonial di eccezione, perché ogni partecipante della Brindisi-Corfù è allo stesso tempo protagonista e narratore della sua esperienza. Ogni viaggio custodisce da un’emozione, continuiamo a lavorare con i territori per fare in modo che questo flusso verso la Puglia si consolidi sempre di più, abbracciando i vari target del turismo fra i quali quello sportivo», dice Alessandra Boccuzzi, dell’Ufficio Educational tour dell’agenzia regionale del Turismo Pugliapromozione.