I cittadini pugliesi sono costretti a spendere il 7,3% in più a causa dei rincari dovuti all’inflazione ma sono sempre più abituati a venirsi in contro con Gruppi di acquisto solidale (Gas) e i Gruppi di acquisto di condominio (Gac).
Il fenomeno, fa sapere Coldiretti Puglia, è aumentato del 15% in un anno.
I dati sono stati elaborati sulla base delle rilevazioni di Campagna Amica, in occasione del primo forum Gruppi acquisto solidale organizzato dall’assessorato alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia.
I Gas e i Gac, spiega Coldiretti, «nascono da esigenze di acquisto, dalla voglia di ritrovare la genuinità del cibo locale in città, oltre a un migliore equilibrio tra qualità e prezzo» ed «esprimono valori più alti rispetto alla pur importante dimensione commerciale, valori che hanno un forte contenuto di comunità, socialità e rivisitazione del modello di organizzazione della produzione e della società, avvalendosi anche dei nuovi canali di prenotazione hi-tech, consegna a domicilio e asporto, con un’attenzione forte alla salvaguardia dell’ambiente».