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Matera, nuovo intoppo per il Comune: annuncia autorizzazione per le giostra ma non è ancora ufficiale

Il Comune si affretta a comunicare, senza avere l’ok definitivo. Il caso delle scorse settimane che ha riguardato la “Cava del Sole”, con i limiti imposti dalla Valutazione di Incidenza Ambientale sugli imminenti concerti estivi, pare non abbia insegnato molto all’amministrazione comunale di Matera. Stavolta il tema riguarda le tradizionali giostre in occasione della festa…

Il Comune si affretta a comunicare, senza avere l’ok definitivo. Il caso delle scorse settimane che ha riguardato la “Cava del Sole”, con i limiti imposti dalla Valutazione di Incidenza Ambientale sugli imminenti concerti estivi, pare non abbia insegnato molto all’amministrazione comunale di Matera. Stavolta il tema riguarda le tradizionali giostre in occasione della festa del 2 Luglio. Considerata l’indisponibilità di piazza Visitazione per i cantieri in corso, l’amministrazione ha individuato un nuovo sito: il sindaco, Domenico Bennardi, e l’assessora alle Attività produttive, Lucia Gaudiano, hanno parlato di «una soluzione che coniuga fruibilità e sicurezza per i tanti giovani, che frequenteranno le giostre durante i giorni di festa. Quindi – hanno dichiarato – il parco divertimenti per i più piccoli sarà allestito in piazza Matteotti, non più necessaria ai bus scolastici che oggi la affollano. Per i più grandi, si è individuata l’area diffusa tra le vie Don Luigi Sturzo e Venezia al rione San Giacomo. In particolare, saranno utilizzati i due piazzali prospicienti di via Sturzo (fermata autobus di linea e piazzale di sosta), oltre a un grande terreno dietro via Venezia, di proprietà Ater, che ha già ospitato in passato le giostre». Nel frattempo il colpo di scena con la comunicazione pervenuta dall’Ater di Matera: «L’ente non ha ricevuto nessuna richiesta e non ha autorizzato nessuna area per l’installazione delle giostre. Seguiranno aggiornamenti. C’è stata un’interlocuzione tra l’avvocata Guida e l’assessora Gaudiano, ma nulla di ufficiale». Si attende quindi di capire gli sviluppi con l’augurio di non fare ulteriore passi falsi in vista di una parte di festa, attesa con grande trepidazione da molto materani, in particolare dai più piccoli. L’ente comunale ha poi anche detto che si sta valutando, all’occorrenza, di chiudere al traffico via Sturzo in alcune ore del tardo pomeriggio-sera per favorire l’utilizzo in sicurezza delle aree individuate. «Una scelta nata anche dalla valutazione che quella zona si trova vicino al rione Piccianello, fulcro della festa del 2 Luglio, e nel quartiere San Giacomo, notoriamente ad alta densità di giovani e adolescenti. Scartate le ipotesi di siti fuori città, per non compromettere la sicurezza dei giovani fruitori delle giostre, e la zona Paip, attraversata da un grosso cavo di alta tensione che avrebbe creato problemi alle installazioni più alte», conclude la nota.

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