Parte giovedì prossimo la campagna social per la parità di genere promossa dal Consiglio regionale della Puglia su Tik Tok, Instagram e YouTube.
Il progetto dal titolo “Pari pari – Parità, la vittoria più bella” è durato oltre un anno e ha visto quasi 500 studenti delle terze, quarte e quinte classi delle scuole superiori pugliesi cimentarsi nella realizzazione di un video contro gli stereotipi e la violenza di genere.
«Condividere è una parola bellissima che serve a tenere insieme le persone, a farle ragionare su come migliorare la propria qualità della vita nell’ottica, però, della collettività, perché ciascuna e ciascuno è importante. Ecco, questo è bello che accada tra gli uomini e le donne ed è per questo che abbiamo voluto coinvolgere le studentesse e gli studenti delle scuole pugliesi chiedendo loro di raccontare la loro visione della parità tra i generi e di farlo attraverso i canali social, che sono i luoghi dove oggi comunicano di più», ha detto la presidente del Consiglio regionale pugliese, Loredana Capone, durante la presentazione della campagna “Pari pari” che si è tenuta oggi nella sede di via Gentile.
Si tratta, ha aggiunto Capone, di «una campagna di comunicazione per i giovani fatta dai giovani e nel video che ha vinto emerge chiaramente la necessità di non considerare il lavoro di cura come qualcosa che spetta solo alle donne così come la carriera non può e non deve essere soltanto legittima aspirazione degli uomini».
Cinquanta in tutto i video candidati al bando regionale, sette i finalisti selezionati da una commissione. Ad aggiudicarsi il primo posto il video Siamo pari del liceo scientifico Albert Einstein di Cerignola.