Mancano solo cinque giorni all’apertura del nuovo parco Maugeri, nel cuore del quartiere Libertà, ma già arrivano le prime preoccupazioni da parte di cittadini e residenti. «È tutto molto bello, ma servono telecamere e una vigilanza costante e continua, altrimenti pure quest’opera diventerà preda di vandali e selvaggi» dice il signor Antonio, che aggiunge: «Nessuno vuole che quest’area diventi come il parco Mimmo Bucci, abbandonato all’incuria e al degrado». «Se non verrà sorvegliato, questo giardino avrà vita breve, soprattutto di sera» dice preoccupata Caterina, che spiega: «Molte volte siamo stati costretti a chiamare i vigili perché, anche a cantiere ancora chiuso, molti ragazzini scavalcavano le ringhiere e bivaccavano nel parchetto, anche se non completato». «Vogliamo i vigili e le telecamere, altrimenti sono soldi buttati» sentenzia Michele, mentre il signor Giuseppe rincara la dose: «Senza sorveglianza e chiusura notturna non arriva nemmeno ad agosto». «Tutto molto bello ma durerà due giorni: i giovani teppistelli staranno già pregustando il momento» scrive delusa Loredana sulle pagine social del sindaco.
Ma la questione sicurezza non preoccupa meno di quella relativa alla manutenzione: «È bellissimo, però ci vuole manutenzione tutti i giorni e non come piazza Garibaldi» dice Vittoria. «Speriamo che non faccia la fine del parco della Rossani, dove le panchine sono crollate dopo nemmeno qualche mese» dice Roberto. «Dove sono i dissuasori per evitare che entrino gli scooter?» si domanda Luca, che chiede anche «la manutenzione costante da parte della Multiservizi». «Speriamo venga presto realizzato l’impianto di irrigazione perché quel poco di verde che c’è, non appena le giornate diventeranno un po’ più calde, è destinato a bruciarsi» dice Giulia.
Il parco, realizzato nell’area dove un tempo sorgeva l’ex Gasometro, in corso Mazzini, sarà inaugurato domenica prossima con una grande festa di quartiere. Estesa su 16mila metri quadrati, l’area conta più di 110 alberi e oltre 4mila piante tra arbusti e tappezzanti. Poco più di 700 metri quadrati sono stati destinati a un’area giochi e a una sportiva. Non mancano i percorsi pedonali e quelli ciclabili, e nemmeno le zone con attrezzature per il fitness e il parkour. È presente anche un’area di 800 metri quadrati per lo sgambamento dei cani e una zona dedicata agli orti urbani. Per l’attività fisica è stato realizzato un percorso calistenico con diversi attrezzi per il corpo libero, tra cui parallele, sbarra per le trazioni e panche. Nel parco – all’interno del quale è presente anche un anfiteatro e una zona relax – si può accedere da tre ingressi: via Napoli, corso Mazzini e via Zampari. È prevista l’installazione di un sistema di irrigazione che prevede il recupero e il trattamento delle acque piovane.