C’era anche Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, ieri, al fianco di Pino Marchionna, candidato del centrodestra a ricoprire la carica di sindaco di Brindisi. Con la campagna elettorale agli sgoccioli, l’economista non ha perso tempo e, rispondendo ad alcune associazioni di portuali, ha attaccato il suo avversario: «C’è grande differenza tra noi e la coalizione di Fusco: noi abbiamo una visione chiara di sviluppo della città, mentre loro annaspano tra poche idee e molto confuse. Anche e soprattutto sul porto» ha detto Marchionna, che ha poi spiegato: «Il mio avversario parla di crociere a Capo Bianco, dimenticando che le banchine di Sant’Apollinare serviranno proprio ad ospitare le grandi navi da crociera e che a Capo Bianco sorgerà, invece, una zona franca doganale che servirà per attrarre grandi investitori interessati ad attività legate alla logistica, le quali genereranno centinaia di posti di lavoro. Tra l’altro – ha aggiunto – questa nuova proposta di Fusco smentisce il bizzarro referendum che proprio il Movimento 5 Stelle ha proposto nei mesi scorsi circa il trasferimento della Marina Militare nella zona franca doganale di Capo Bianco». Le frasi di Marchionna arrivano in risposta alle richieste degli operatori portuali, che avevano chiesto ai candidati sindaci di chiarire le loro intenzioni su una serie di infrastrutture portuali, dalla cassa di colmata allo sviluppo della cantieristica in zona Sciaia.
Ma non solo porti. «Noi – ha commentato in una nota il candidato del centrodestra – vogliamo rompere questo clima di scetticismo attorno all’industria e aprire una grande stagione di investimenti, anche grazie all’aiuto del Governo, che a breve ci consentirà di ridimensionare l’area Sin e di liberare spazi enormi per attrarre nuove imprese». E proprio da Roma è arrivato, ieri, il vicepremier Antonio Tajani: «Marchionna è un eccellete candidato perché ha già dimostrato di saper governare. Ha grande esperienza amministrativa, oltre che come manager. È un uomo di grande cultura, capace di valorizzare la parte culturale e dare un progetto a questa città. È un grande moderato, in grado di essere il sindaco di tutti. È un uomo che aggrega e credo sarà un ottimo sindaco per questa città».
Tajani ha inoltre annunciato la riunione dei ministri degli esteri di Macedonia del Nord, Albania e Bulgaria, che si terrà a Brindisi nelle prossime settimane, per individuare un percorso comune al fine di realizzare il cosiddetto “corridoio 8”, che dovrà legare l’Adriatico alle regioni dell’Europa orientale.