Il personale della Guardia costiera di Barletta ha sequestrato, a Bisceglie, un’area di 2.010 metri quadrati adibita abusivamente ad autolavaggio.
La struttura era priva di qualsiasi tipo di autorizzazione e non rispettava le norme che disciplinano lo scarico e lo smaltimento delle acque provenienti dal lavaggio delle auto che sono considerate acque reflue industriali per la loro alta carica inquinante.
Infine durante gli accertamenti, è emerso che il titolare dell’azienda aveva depositato i fanghi di lavorazione in modo incontrollato senza aver esibito la prescritta documentazione, relativa all’ultimo smaltimento.
Il responsabile dell’attività è stato denunciato.