“Proiettili”, cantata da Elodie nel film “Ti mangio il cuore” di Pippo Mezzapesa, ha vinto il David di Donatello per la miglior canzone originale.
Sono venticinque i premi assegnati nel 68esimo David di Donatello: la cerimonia di premiazione è andata in scena ieri sera negli Studi Cinecittà Lumina ed è stata condotta da Carlo Conti e Matilde Gioli.
A salire sugli scudi sono stati “Esterno notte”, film sul rapimento Moro, e a “Le otto montagne” con 4 riconoscimenti ciascuno. Per “Esterno notte” sono stati premiati Marco Bellocchio, per la migliore regia, Fabrizio Gifuni, miglior attore protagonista, Francesca Calvelli e Claudio Misantoni per il montaggio, e a Enrico Iacoponi per il trucco.
A “Le otto montagne” sono andati il premio per il miglior film, per il soggetto non originale a Felix Van Groeningen, Charlotte Van Charlotte Vandermeersch, per la fotografia a Ruben Impens, per il suono a Alessandro Palmerini, Alessandro Feletti e Marco Falloni.
Altri premi sono andati ad Emanuela Fanelli come migliore attrice non protagonista per “Siccità” e a Francesco Di Leva, miglior attore non protagonista per “Nostalgia”.
Il David dello spettatore è andato a “Il grande giorno” con Aldo, Giovanni e Giacomo e la regia di Massimo Venier. Il David Giovani a “L’ombra di Caravaggio” diretto da Michele Placido.
Nella serata sono arrivati anche i David per la migliore scenografia a Giada Calabria e Loredana Raffi e per i migliori costumi a Maria Rita Barbera per “La stranezza”. Il film ha vinto anche per la migliore produzione (Angelo Barbagallo per Bibi Film e Attilio De Razza per Tramps con Rai Cinema e Medusa) e la migliore sceneggiatura con Roberto Andò, Ugo Chiti e Massimo Gaudioso.
Il premio per le acconciature è stato assegnato a Desire Corridoni per “L’ombra di Caravaggio”. Il miglior musicista è Stefano Bollani per “Il pataffio”. Per gli effetti speciali il premio è andato a Marco Geracitano per “Siccità”, per il miglior documentario a Il cerchio di Sophie Chierello, per il migliore cortometraggio a “Le variabili dipendenti” di Lorenzo Tardella. Miglior film internazionale è “The fabelmans” di Steven Spielberg.
Durante la serata anche gli omaggi alla Magnani con Noemi e alla Lollobrigida e quello agli scomparsi con Matteo Bocelli.