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Bari, l’appello per aiutare il clochard nella città vecchia: «Dorme sui suoi escrementi, salvatelo»

Mentre tutta la città, e non solo, festeggiava l’amato santo patrono Nicola, a Bari Vecchia un uomo, di circa 30 anni, si aggira senza fissa dimora tra i vicoli del centro storico. Una situazione di grande disagio socio-economico vissuta dall’uomo, che ha portato i residenti del borgo antico a diramare un appello alle istituzione per…

Mentre tutta la città, e non solo, festeggiava l’amato santo patrono Nicola, a Bari Vecchia un uomo, di circa 30 anni, si aggira senza fissa dimora tra i vicoli del centro storico. Una situazione di grande disagio socio-economico vissuta dall’uomo, che ha portato i residenti del borgo antico a diramare un appello alle istituzione per aiutarlo.

«Questo povero cristo – si legge nel messaggio scritto sui social network dall’utente Vito – da mesi si aggira nel borgo antico, dormendo nei suoi stessi escremento». Una situazione che si è ripetuta anche ieri «9 maggio, la festa dei baresi». Eloquenti le immagini diffuse dall’autore della segnalazione. Il clochard è ritratto completamente disteso in un vicolo della città vecchia, rannicchiato sotto gli scalini di un’abitazione presumibilmente disabitata. Senza scarpe, l’uomo è coperto solo da un piumone blu, che gli oscura anche il viso. Una situazione comune a molte altre in città, che non di rado creano situazioni di disagio e di tensione.

Negli ultimi mesi, il numero dei senza fissi dimora è radicalmente aumentato, ponendo alle istituzioni sfide che non possono essere eluse.

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