Una maxi-esercitazione contro il rischio di sversamento e spiaggiamento di idrocarburi e altre sostanze pericolose e nocive, dovuto al traffico marittimo, si è tenuta nello scorso fine settimane a Marina di Lesina.
L’esercitazione “Oil Spill” si è tenuta lo scorso fine settimana su iniziativa della sezione della Protezione civile della Regione Puglia, partner del progetto Interreg Italia-Croazia “Firespill”, organizzata in collaborazione con il Dipartimento della Protezione civile nazionale, la Prefettura Utg di Foggia, la Capitaneria di Porto di Manfredonia, la Direzione marittima della Guardia costiera di Bari, l’Amministrazione comunale di Lesina e con il volontariato di Protezione civile insieme ai volontari di Legambiente.
Durante l’evento è stato simulato un enorme sversamento di petrolio da un mercantile in viaggio al largo delle coste garganiche, con la grande “macchia” nera pronta a impattare sulle spiagge dorate della marina. Un potenziale disastro ambientale da scongiurare, di fronte al quale le forze di pronto intervento, protezione civile e volontariato sarebbero chiamate ad una mobilitazione imponente per ridurne gli impatti.
Il fine dell’esercitazione è stato testare la capacità di risposta e intervento delle strutture operative chiamate a intervenire in casi simili sul territorio regionale, con particolare attenzione alle zone costiere interessate da intensi traffici marittimi.