Due persone uccise, un uomo e una ragazza di 16 anni, e una donna ferita, ora ricoverata in prognosi riservata al Policlinico di Foggia, aggrediti per questioni al vaglio della Procura di Foggia, in un’abitazione di via Togliatti a Torremaggiore.
L’aggressione sarebbe avvenuta, in piena notte, dopo la chiusura del Bar Jolly in corso Matteotti, gestito dalla vittima, che sarebbe stato ucciso a coltellate per questioni di gelosia dal marito, di origini albanese, della dipendente che era in sua compagnia. Ad avere la peggio anche la figlia 16enne della donna che avrebbe fatto scudo con il suo corpo alle pugnalate inferte dall’uomo, poi rintracciato e arrestato dai carabinieri.
Si tratta di un altro femminicidio in Capitanata dall’inizio dell’anno, dopo la morte della 45enne Petronilla De Santis, avvenuta a Carlantino.
Le parole di Carmine Collina, dirigente scolastico liceo “Fiani-Leccisotti” di Torremaggiore
“La morte di Jessica Malaj, avvenuta in modo brutale e violento, è una notizia terribile e scioccante. In questo momento l’intera comunità scolastica del Fiani-Leccisotti esprime profondo dolore per l’insanabile perdita di una propria allieva e figlia. Il dolore del nostro Istituto è all’unisono con L’USR della Puglia e con l’UST di Foggia. In questi tragici momenti la Scuola, ancor più, si fa comunità di sentimenti e relazioni. È per questo che, da subito, il nostro sforzo di educatori sarà finalizzato ad avere le dovute relazioni di cura con gli studenti e le studentesse del nostro Istituto, naturalmente traumatizzati dall’accaduto”.