Una bellissima borraccia verde (significativa la scritta “To be green. To be clean”) che profuma di tante cose. Di sostenibilità ambientale. Di educazione al rispetto all’ambiente. E anche (perché no?) di quella transizione ecologica di cui tanto si parla da anni. È il regalo che gli oltre 140 bambini di tre plessi didattici di Bitetto (quello di via della Costituzione, via Fermi e via Lucatuorto) hanno ricevuto ieri mattina dall’amministrazione comunale tramite la “Ladisa srl”, l’azienda che da novembre 2022 gestisce il servizio di refezione scolastica (anche) nel piccolo comune barese per le scuole dell’infanzia.
E sono stati il sindaco Fiorenza Pascazio, l’assessore alla Pubblica istruzione Giulio De Benedittis, il dirigente scolastico Anna Maria Tafuri, il responsabile comunale del settore Rosa Campanale e alcuni rappresentanti aziendali che hanno provveduto a consegnare le borracce ai bambini e pure alle insegnanti. Tutti entusiasti di quanto ricevuto. «L’Amministrazione – la voce del primo cittadino nonché numero 1 dell’Anci regionale – ha da tempo avviato una politica di sostenibilità ambientale e questo è un passo in avanti verso la riduzione sensibile e concreta dell’uso della plastica. Ed ecco, allora, le borracce ai bambini, i distributori di acqua (l’installazione è iniziata nelle scorse ore, ndr), l’utilizzo di stoviglie riutilizzabili e relativi apparecchi di lavaggio che sono elementi concreti che rendono ancora una volta Bitetto una città green».
Le borracce, però, sono soltanto uno degli elementi che caratterizza la refezione che porta avanti la Ladisa srl, tanto è vero che «stiamo mettendo in esecuzione – sottolinea l’assessore De Benedittis -, tutto quello che riguarda l’appalto del servizio mensa e quindi la donazione, l’installazione di lavastoviglie in ogni plesso e l’abbattimento stoviglie monouso, senza dimenticare i tanti progetti gratuiti dedicati ai bambini sulla corretta alimentazione, stili di vita ed educazione alla differenziata». Tutto simbolo di un perfetto connubio e unità d’intenti tra il Comune di Bitetto e la rinomata società di ristorazione.