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Spacciatori “in trasferta” arrestati all’esterno di un locale notturno a Taranto: vendevano “droghe dello sballo”

Spacciavano droga nel parcheggio di un locale notturno vicino Taranto. Due giovani sono stati arrestati, in due serate diverse, dai carabinieri del Comando provinciale per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si trovano entrambi ai domiciliari. Il primo è un ragazzo di origine barese. Nella nottata del 30 aprile è stato notato dai…

Spacciavano droga nel parcheggio di un locale notturno vicino Taranto. Due giovani sono stati arrestati, in due serate diverse, dai carabinieri del Comando provinciale per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si trovano entrambi ai domiciliari.

Il primo è un ragazzo di origine barese. Nella nottata del 30 aprile è stato notato dai carabinieri insieme ad altri giovani affaccendati intorno ad un’auto di grossa cilindrata. Il ragazzo, alla vista della pattuglia in uniforme, ha tentato di fuggire. Ma la fuga ben presto è stata interrotta dai carabinieri che sono riusciti a raggiungerlo e a bloccarlo. Insospettiti dal comportamento, lo hanno perquisito passando poi a ispezionare il veicolo. Nei suoi indumenti hanno recuperato un borsello contenente ben 33 dosi di sostanze stupefacenti di vario tipo ed in particolare delle cosiddette “droghe dello sballo” (ketamina e mdma), oltre a cocaina e la somma di 355 euro in banconote di vario taglio, sequestrata in quanto ritenuta presunto provento dell’attività illecita.

Evidentemente la prima azione repressiva non ha del tutto interrotto lo spaccio nel parcheggio, poiché ieri sera gli stessi carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Taranto hanno arrestato in flagranza di reato un altro giovane in trasferta, stavolta di origine brindisina, per detenzione e spaccio di stupefacenti. In questo caso, il 19enne, è stato fermato, poiché alla vista dei carabinieri, ha cercato di defilarsi raggiungendo rapidamente un’auto a bordo della quale ha provato ad allontanarsi. Il movimento non è passato inosservato, tant’è che subito dopo è stato bloccato e perquisito. Nel corso della perquisizione, negli indumenti, sono state rinvenute ben 47 dosi di ketamina e metanfetamine, usate soprattutto dai giovani nelle notti in discoteca, per annullare o diminuire drasticamente tutte le inibizioni, di qui il nome di droghe dello sballo.

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