«Un’eccellente proposta politica rivolta alla città di Brindisi». Così il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, ha definito Pino Marchionna, candidato del centrodestra alla guida del capoluogo messapico in vista delle elezioni amministrative in programma il 14 e 15 maggio prossimi.
Zangrillo ha partecipato oggi a un incontro elettorale a sostegno della candidatura di Marchionna, insieme al commissario regionale di Forza Italia, Mauro D’Attis, e ai parlamentari Dario Damiani e Andrea Caroppo.
«Viviamo un’epoca molto complicata per i territori, e questo si ripercuote sulle famiglie e sulle imprese», ha dichiarato il ministro Zangrillo. «La complessità richiede competenza: non si possono risolvere problemi complessi con l’improvvisazione. Il curriculum di Pino Marchionna parla di una persona capace, che ha avuto importanti responsabilità nelle amministrazioni statali, che è abituata ad affrontare la complessità dei problemi, che sa gestire il capitale umano dando competenza e obiettivi al personale, garantendo un dialogo tra chi lavora nel pubblico e i cittadini. In lui ritrovo l’impronta di Forza Italia», ha aggiunto.
«Sono qui al fianco degli amici e colleghi di Forza Italia, impegnati nella campagna elettorale, ma anche per testimoniare la vicinanza del governo ai territori».
E proprio a questo proposito, il ministro ha sottolineato la necessità di «sostenere le amministrazioni locali che sono i principali enti attuatori del Pnrr quindi è fondamentale fornire più personale».
La macchina amministrativa, ha aggiunto Zangrillo «è il motore dello sviluppo del Paese e noi stiamo lavorando per modernizzarla. Vogliamo innanzitutto motivare il personale dipendente, perché l’aspetto umano è fondamentale, e poi stiamo operando per semplificare i processi. Lo stiamo facendo non chiusi nelle nostre stanze di palazzo, ma girando tutta l’Italia, parlando e confrontandoci con i territori, gli enti locali e le associazioni di categoria».
L’obiettivo, ha spiegato il ministro, è «comprendere da loro quali sono i temi che dobbiamo aggredire per puntare alla semplificazione. Stiamo colmando anche la carenza di personale: un impegno fondamentale anche e soprattutto per il Pnrr».
Il candidato sindaco Pino Marchionna ha sottolineato la linearità e puntualità della ricetta che il rappresentante del governo offre per affrontare le questioni della pubblica amministrazione. «Sono uno che conosce la macchina amministrativa dei Comuni – ha affermato Marchionna – perché sono stato pubblico amministratore e consulente tecnico per molti Comuni. Viviamo un momento in cui le grandi innovazioni tecnologiche e gli sconvolgimenti di contesto richiedono una grande capacità di interpretazione della realtà che obiettivamente è piuttosto complicata. Il lavoro che ci aspetta nel Comune è difficile perché siamo in un predissesto troppo frettolosamente annunciato, con un Piano di riequilibrio definito da un’unica fazione politica, senza il coinvolgimento della città. Dobbiamo recuperare il rapporto con i cittadini. La parola d’ordine che ripeterò è: un voto utile per il buon governo di Brindisi».
Per il commissario regionale di Forza Italia, Mauro D’Attis, proprio la stretta collaborazione con il Governo garantita da un’amministrazione targata Marchionna rappresenterebbe la carta vincente per rilanciare Brindisi: «Con Marchionna sindaco, la nostra città potrà uscire dall’isolamento, liberando le tantissime potenzialità che abbiamo e che sono state frenate dalla miopia di una politica distante anni luce dalla nostra. Brindisi può e deve ambire ad essere una città protagonista della crescita della Puglia. Avere qui con noi una figura autorevole del Governo come il ministro Zangrillo ha un significato preciso e conferma ai cittadini il valore della nostra proposta per Brindisi».