Una multinazionale che assicuri 1000 posti di lavoro. Un vivibilità capace di far balzare Foggia di trenta posizioni nelle varie classifiche della qualità della vita. Efficienza amministrativa. La candidatura a città della Cultura. Una nuova età imperiale federiciana.
Sono solo alcune delle idee che l’ex parlamentare e docente universitario Nunzio Angiola ha in mente per Foggia, da neo candidato sindaco, con le sue associazioni “Effetto Foggia” e “Foggia 5.0” e con Federico II disegnato nel simbolo.
L’accademico si è presentato ieri nello spazio del ristorante in Fiera insieme ai suoi simpatizzanti e sostenitori e ha già quasi pronte due liste civiche, una terza arriverà nei prossimi mesi che mancano alla fine del commissariamento e alle elezioni amministrative per eleggere il nuovo consiglio comunale della città capoluogo.
«Vogliamo dare un progetto per Foggia, una idea di futuro, sarà la più grande idea di futuro degli ultimi 30 anni. La gente era fiera di essere foggiana. Siamo “Foggia Più” col segno più perché di segni meno ne abbiamo piene le scatole. Bisogna invertire la tendenza bisogna trasmettere positività entusiasmo consapevolezza di essere cittadini».
Secondo Angiola in questi anni anche prima dello scioglimento per infiltrazioni mafiose e delle amministrazioni Landella ci sono state varie “mancanze. «Non c’è mai stata visione perché i politici erano in altre faccende affaccendati. È mancata una idea di futuro. Sono mancate nella classe politica serietà competenza e concretezza». Facili gli slogan da declinare col segno più.
«Più legalità e sicurezza, più crescita e più lavoro». Angiola ha promesso di fare risalire Foggia, da anni tra le ultime città nelle classifiche di qualità della vita, di almeno 30 posizioni. Il suo collega Piervito Bianchi docente all’ateneo foggiano ha prodotto uno studio approfondito sui 90 parametri e le 6 macro aree che compongono le classifiche.
«L’indice si fonda su un algoritmo incidendo su questi 90 parametri possiamo farcela». Oltre ai compagni di viaggio della candidatura, ossia il dottor Francesco Sollitto, Carlo Russo di Foggia 5.0 e Michela Candela dell’associazione Effetto Foggia, si sono visti tanti curiosi e tanti amici. Dal commercialista Gianni Buccarella al dottor Costanzo Mastrangelo, fino all’agente di commercio Pino Stefanini. Darà una mano al docente anche Beppe Di Brisco, esperto di marketing e storico attivista politico a sinistra.
Nelle liste civiche saranno impegnati come candidati consiglieri Francesco Sollitto, Michele Collapenna, Francesco Verderosa presidente dei giovani commercialisti, Angelo Carboni, Nicola Monaco, Francesco Gallo, 19enne di Borgo Segezia e molti altri. Insomma, è partita ufficialmente la campagna elettorale per il consiglio comunale di Foggia. Angiola ha preso la rincorsa, tocca aspettare cosa succederà, se la candidatura andrà in fondo oppure si ripeterà quanto successo per l’elezione del nuovo rettore dell’Unifg?
