Vandali in azione nel cimitero monumentale di Bari dove, nei giorni scorsi, sono state danneggiate alcune lapidi del campo islamico.
L’episodio è stato denunciato dai parenti dei defunti durante una visita alla necropoli. Il gesto vandalico è stato segnalato alla Cidi, Comunità islamica d’Italia, che a sua volta ha allertato il direttore del cimitero, esprimendo preoccupazione e chiedendo di fare luce sull’episodio e di «procedere con la recinzione dei campi con grate e inferriate non ancora sistemate».
Non è la prima volta che i vandali entrano in azione nel cimitero barese danneggiando tombe e loculi. Cidi ricorda attraverso una nota che a novembre erano state danneggiate circa 50 tombe in una decina di giorni.
«Questa profanazione lede le nostre sensibilità e ci fa riflettere di quanto irrispettoso vi sia nei confronti di chi vive per il bene comune e in armonia comunitaria e cittadina – commenta il portavoce di Cidi, Alessandro Pagliara -. Auspichiamo un più attento e vigilato controllo del sito cimiteriale, onde evitare ulteriori danni a strutture e coscienze».