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Barche non dichiarate e ricci pescati irregolarmente: i controlli della Guardia di finanza durante le festività

Due imbarcazioni per un valore complessivo di oltre 120mila euro non comparivano nelle dichiarazioni dei redditi dei rispettivi titolari. È quanto hanno scoperto i finanzieri del Reparto operativo aeronavale di Bari impegnati, nei giorni delle festività pasquali, in un servizio di controllo in tutto il territorio regionale, eseguito in collaborazione con le pattuglie di terra…

Due imbarcazioni per un valore complessivo di oltre 120mila euro non comparivano nelle dichiarazioni dei redditi dei rispettivi titolari. È quanto hanno scoperto i finanzieri del Reparto operativo aeronavale di Bari impegnati, nei giorni delle festività pasquali, in un servizio di controllo in tutto il territorio regionale, eseguito in collaborazione con le pattuglie di terra dei comandi provinciali di Bari, Foggia, Barletta, Lecce, Brindisi e Taranto della Guardia di finanza.

Nell’ambito dei controllo è stato scoperto anche un marittimo, imbarcato su un motopeschereccio, che è risultato essere percettore del reddito di cittadinanza. Sono stati, inoltre, sequestrati 300 chili di ricci di mare e circa 150 chili di Holothuroidea, pescati irregolarmente.

Durante le festività pasquali, nei controlli sono stati impegnati oltre 280 militari che hanno svolto più di 350 ore di pattugliamento, controllando numerose imbarcazioni da diporto e da pesca.

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