Dopo cinque sconfitte consecutive, per il Lecce scalare la montagna Napoli era un’impresa troppo ardua ma i salentini, pur perdendo 1-2, hanno provato comunque a impensierire la capolista nella partita giocata oggi al Via del Mare e valida per la 29esima giornata di serie A.
Baroni ha schierato il Lecce con il 4-3-3: tridente d’attacco formato da Oudin, Ceesay e Di Francesco. Umtiti e Baschirotto i centrali della difesa con Gendrey e Gallo sulle fasce, dietro al centrocampo composto da Gonzalez, Hjulmand in regia e Maleh. Falcone in porta.
Speculare la formazione del Napoli di Spalletti che, davanti a Meret, ha schierato Di Lorenzo, Rrahmani, Kim e Mario Rui; Anguissa, Lobotka ed Elmas a centrocampo. Tris d’attacco composto da Lozano, Raspadori e Kvaratskhelia.
Direzione di gara affidata a Gianluca Manganiello.
La gara parte con il Napoli che gestisce il pallone ma le prime occasioni del match sono di marca giallorossa: al 5′ Umtiti, di testa, non centra lo specchio della porta. All’8′ è Maleh che ci prova al volo con Meret che devia in angolo. Sugli sviluppi il colpo di testa di Baschirotto finisce di poco alto sopra la traversa. I partenopei sono più cinici e, alla prima occasione al 18′, trovano il gol con Di Lorenzo che, su assist di Kim, manda in rete di testa. Gol convalidato dopo il check del Var. Il Lecce prova ad alzare il pressing ma sono gli uomini di Spalletti a sfiorare il raddoppio, sempre con Lozano, in tre occasioni al 34′, al 44′ e al 47′. Il primo tempo si chiude sull’1-0 a favore degli ospiti.
In avvio di ripresa la prima occasione è per il Lecce con Oudin che, lanciato da Di Francesco, non riesce a controllare la palla a tu per tu con Meret al 47′. Un minuto dopo Anguissa vede respingersi la conclusione da Umtiti. Al 52′ arriva il gol del momentaneo pareggio a firma di Di Francesco che arriva per primo sul pallone rimasto in area di rigore dopo che Ceesay ha colpito la traversa con un colpo di testa. Un autogol di Gallo che beffa Falcone e riporta il Napoli in vantaggio al 64′. Dieci minuti dopo Umtiti va vicino al pareggio con un sinistro di controbalzo sugli sviluppi di un calcio di punizione: palla fuori di poco. Nel finale l’ultima occasione della partita è per Kvaratskhelia che conclude al volo ma Falcone allontana. Finisce così 2-1 a favore del Napoli.
Per il Lecce arriva così la sesta sconfitta consecutiva con i salentini in 16esima posizione in classifica con 27 punti, otto in più del Verona terzultimo a 19 punti. Domenica prossima il Lecce ospiterà la Sampdoria, affamata di punti per tentare una di restare aggrappata alle ultime speranze di salvezza.
