Il tasso di crescita delle imprese artigiane in Basilicata, calcolato sul rapporto percentuale tra il saldo fra iscrizioni e cessazioni non d’ufficio rilevate nel trimestre e lo stock delle imprese registrate all’inizio del trimestre, nel I trimestre 2022 è negativo (esattamente del – 0,45%) con una differenza di tendenza a carattere provinciale: a Potenza è in miglioramento e a Matera in peggioramento. Questo il quadro evidenziato dall’Elaborazione Flash “Nati-mortalità delle imprese artigiane nel I trimestre 2022” del Centro Studi Confartigianato.
«Siamo fortemente impegnati a monitorare i repentini cambiamenti – dichiara Rosa Gentile, dirigente regionale e nazionale Confartigianato – che intervengono nelle dinamiche delle pmi ed artigiane a causa della crisi internazionale e della guerra in Ucraina. Con la recente convention nazionale – aggiunge – abbiamo avuto la conferma che il sistema Confartigianato può offrire risposte a tutte le domande, con un’offerta ‘a scalare’, modulabile a seconda delle differenti esigenze».
Confartigianato, quindi, si impegnerà a costruire il futuro dell’artigianato e delle piccole imprese, accompagnando gli imprenditori nelle profonde trasformazioni mondiali che impongono un ripensamento delle modalità per fare rappresentanza e offrire servizi.
«La direzione del cambiamento consiste nel migliorare quanto viene già fatto – specifica Rosa Gentile – passando dal lavoro per funzioni al pensare per processi, elevando le competenze, operando in modo armonico, agendo insieme, in nome della responsabilità collettiva, per ottenere vantaggi per tutti. Abbiamo reagito bene agli effetti della pandemia – conclude – ma i profondi cambiamenti economici e sociali che stiamo vivendo ci obbligano ad agire in modo nuovo, ad essere flessibili, a collaborare, perché nessuno si salva da solo, anche se si sente invincibile, e ad essere attori protagonisti di una partita cruciale per costruire il ‘rinascimento’ competitivo delle nostre imprese».
Guido Tortorelli