Qualche giorno fa è cominciato ufficialmente il conto alla rovescia: mancano esattamente 100 giorni ai festeggiamenti del 2 luglio, giorno più atteso dai materani. La questione dei fuochi d’artificio si ripropone anche quest’anno e l’intenzione è quella di muoversi per tempo, in equilibrio sul filo sospeso tra tradizione e rispetto dell’ambiente: esclusa per quest’anno la possibilità che si rifacciano allo stadio XXI Settembre Franco Salerno («Scelta l’anno scorso in emergenza», ha sottolineato il primo cittadino), resta da sbrogliare la matassa. La collaborazione tra l’Amministrazione comunale di Matera e l’associazione “Maria Santissima della Bruna” prosegue anche quest’anno, e il nodo dei fuochi pirotecnici è stato tra i primi affrontati nell’incontro che si è tenuto nelle scorse ore. L’associazione ha già depositato richiesta di Vinca (Valutazione di incidenza ambientale) alla Regione Basilicata, per riprendere la tradizione degli spari sulla Murgia, per la quale il sindaco ha auspicato esito positivo: «Ho già chiesto un incontro in via Anzio e avviato un’interlocuzione telefonica, per sostenere la richiesta del comitato organizzatore – ha spiegato Bennardi -. Ho anche proposto fuochi d’artificio che possano coniugare al massimo la tradizione con il rispetto dell’ambiente e degli amici animali, riducendo il più possibile il livello acustico e prediligendo lo spettacolo scenografico di ultima generazione. Sul fronte organizzativo generale, invece – prosegue – appena sarà pronto il Piano di sicurezza, arriverà poi il confronto con questura, prefettura e tutte le forze dell’ordine, per assicurare l’adeguata regolarità, sicurezza e rispetto della tradizione secolare materana, anche nel percorso dei cavalieri». Sono infatti già cominciate le conferenze di servizio da parte dell’amministrazione comunale e i confronti con i settori di Mobilità e Sicurezza, per valutare sedi alternative delle giostre, vista la indisponibilità almeno parziale di piazza Della Visitazione per via dei lavori in corso.
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Di Redazione25 Novembre 2024
