«Un confronto sui dati dell’utenza dei bus del trasporto pubblico Lecce-Aeroporto del Salento negli ultimi tre mesi (da quando sono in vigore i nuovi orari) rispetto all’anno scorso, per valutare una rimodulazione del servizio». È l’impegno che il consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo de La Puglia domani, ha chiesto oggi al termine del confronto con l’assessora Anita Maurodinoia, il presidente del consorzio Cotrap Giuseppe Vinella e il presidente di Aeroporti di Puglia Antonio Maria Vasile.
«Quello che chiedono gli utenti – spiega Pagliaro – è il ripristino della prima corsa delle 5 del mattino, possibilmente con 15 minuti di anticipo, che consente di prendere i voli per Bergamo, Roma, Milano e Torino fra le 5:55 e le 6:20. Senza quel collegamento – prosegue – chi parte da Lecce è costretto a raggiungere l’aeroporto con mezzi propri, con tutti i disagi e i costi che ne conseguono. Ho anche chiesto maggiore flessibilità per l’ultima corsa della sera, in considerazione dei frequenti ritardi nell’arrivo dei voli a Brindisi, in modo da non lasciare a terra i passeggeri», aggiunge.
Il presidente Cotrap, afferma Pagliaro, «non ha escluso una rimodulazione del servizio, purché sia compatibile con turni di lavoro e tempi di percorrenza, ed ha giustificato la scelta della soppressione della corsa delle 5 con lo scarso numero di utenti. Quanto all’ultima corsa serale, ha spiegato che c’è già una tolleranza di dieci-quindici minuti oltre l’orario di partenza, in caso vi siano utenti prenotati tramite app».
Il presidente Vasile, continua il consigliere regionale, «ha garantito l’impegno di Aeroporti di Puglia ad una costante interlocuzione con Cotrap per migliorare il raccordo fra voli e trasporto su gomma», mentre l’assessora Maurodinoia «ha ribadito la volontà della Regione di offrire un servizio pubblico efficiente, fermo restando l’obiettivo del gestore di trasportare il maggior numero di passeggeri possibile, monitorando la risposta alla nuova offerta oraria partita a gennaio scorso».
Pagliaro ravvede in quanto affermato oggi nell’incontro che si è tenuto nella sede dell’assessorato ai Trasporti «segnali di apertura» e «l’impegno a riconvocare un tavolo entro metà aprile, per eventuali aggiustamenti alla luce dei riscontri che emergeranno. Pur comprendendo le ragioni della sostenibilità economica dei collegamenti – conclude il capogruppo de La Puglia domani – confido nella volontà di garantire agli utenti leccesi il servizio di trasporto pubblico anche in orari scomodi e critici».