Ha risposto alle domande del pm Domenico Chiarelli, uno dei tre feriti nella rissa a colpi di coltello in cui, giovedì scorso, a Capurso ha perso la vita il muratore 29enne di Mola di Bari, Vito Caputo.
Chiarelli, accompagnato dall’avvocato Fabio Schino, è stato ascoltato per circa tre ore dal pm di Bari, Michele Ruggiero, e ha chiarito tutte le circostanze dal suo punto di vista.
Secondo quanto accertato finora, Chiarelli era insieme alla vittima a bordo di un’auto.
Al termine di un inseguimento sarebbe scoppiata la lite con Renato e Pietro Canonico, padre e figlio di 50 e 25 anni, di Capurso.
I tre feriti sono indagati a piede libero per rissa con l’aggravante del decesso di uno dei partecipanti. Le indagini intanto proseguono per fare luce sulla vicenda.