(Adnkronos) – “A me non interessa la parolaccia, non mi fa effetto una che dice ‘caz..’, non ha detto una bestemmia, ci può stare in un momento di agitazione, diciamo così. Quello che colpisce è che una conduttrice Rai, che può aver legittimamente le sue idee, di fatto è entrata in contraddittorio in modo secondo me fuori dalle righe con un ministro che difendeva la sua politica”. E’ l’opinione del conduttore Paolo Del Debbio che, interpellato dall’Adnkronos, commenta così lo scambio tra Lucia Annunziata e la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Eugenia Roccella nel corso dell’ultima puntata di ‘Mezz’Ora in Più’ su Rai3.
Nel corso dell’intervista, che verteva sul tema del riconoscimento dell’omogenitorialità, alla conduttrice è scappata una parolaccia della quale si è subito scusata con i telespettatori ma che ha scatenato roventi polemiche nelle file del centrodestra. “Prendetevi la responsabilità di farle queste leggi, caz*o!”, ha esclamato ad un certo punto la conduttrice. “Il problema non è ‘cazz..’, il problema è quel ‘muovetevi a fare le leggi’ -dice entrando nel merito della vicenda il conduttore di ‘Dritto e Rovescio’- Non è il sostantivo, è il verbo. E’ un imperativo. Muovetevi a far che? Se quelli non lo vogliono fare, e hanno vinto le elezioni e portano avanti la loro politica uno discute, può dire ‘non sono d’accordo’. L’imperativo è decisamente eccessivo”, conclude Del Debbio.