Lui, molto modestamente, lo definisce un «semplice gesto d’amore per la città». D’altronde la modestia è uno dei grandi pregi che da sempre lo accompagna, ma Pietro Latilla, bitontino, 77 anni, è una di quelle persone che dovrebbero stare sempre sui giornali.
Perché sono degli esempi per tutti, anche se lo fanno a fari spenti e (volutamente) lontani da occhi indiscreti. Pietro, allora, ha ripreso, nei giorni scorsi, a fare quello che fa da anni. Essere un guardiano silenzioso che vigila sulla centralissima piazza Padre Pio, dove da tempo si impegna nel curarla, nel renderla sempre più bella, graziosa, accogliente, aggradante occupandosi della manutenzione delle panchine (con tanto di piccola attrezzatura al seguito e cappellino), innaffiando sistematicamente le aiuole, tenendole pulite per quanto gli è possibile, dando un notevole contributo quando si è tratta di mettere i fiori sotto gli alberi.
Il 77enne bitontino, allora, è un baluardo contro l’inciviltà di taluni cittadini, purtroppo non pochi. È un angelo custode capace ancora di amare la città come fosse una moglie, una figlia, una persona cara. In questo caso si parla di una piazza, ma cosa è una piazza se non uno degli angoli più belli di una città? «Rieccoci qua – le parole di Pietro -, dopo qualche anno sono nuovamente qui ad occuparmi dell’intera piazzetta Padre Pio, compresa la riparazione delle panche. Anche se il luogo è di appartenenza comunale, nessuno di essi si impegna al minimo riconoscimento o gratitudine nei miei confronti, vi porgo i miei saluti e sono io a ringraziare voi».
Le sue gesta, per fortuna, non passano inosservate perché fanno il giro dei Social e la pagina Facebook personale è piena zeppa di commenti incensatori. E arrivano anche ai “piani alti”. «Dobbiamo ringraziare Pietro – è il messaggio dell’assessore all’Ambiente Giuseppe Santoruvo -. Lui sa benissimo, e da tempo, quanto teniamo a lui e al suo impegno reale e concreto e lo ringraziamo anche a nome di tutta l’amministrazione comunale. Persone come lui sono validi esempi di una cittadinanza che ha a cuore Bitonto ed è attenta e sensibile a tutto quello che accade. E sono da monito costante anche per chi, come noi, siamo impegnati ogni giorno per rendere la città migliore».
Piero, però, è e fa molto di più, perché non è soltanto il guardiano di piazza Padre Pio, perché ha preso per mano e “curato” altre panchine della città.