ROMA (ITALPRESS) – Rendere sempre più consapevoli e protagoniste le giovani generazioni sulle tematiche ecologico-ambientali. E’ il nuovo progetto promosso dall’Osservatorio Permanente Giovani – Editori ed Enel “E-Project: Ecological Literacy”, presentato al Liceo Classico Ennio Quirino Visconti a Roma. Un progetto triennale di education nelle scuole secondarie superiori italiane dove il tema dell’iniziativa sono le strategie per contrastare il collasso ecologico del pianeta, con particolare attenzione al climate change, con l’obiettivo disensibilizzare i giovani, rendendoli protagonisti e metterli in grado di passare dalla protesta alla proposta su questioni così centrali per il loro futuro. Da qui al 2025 verranno approfonditi una serie di argomenti specifici, diversi di anno in anno.
Si tratta “di un progetto teso a contrastare il collasso ecologico del pianeta, misurato anche dal suo termometro più evidente di riferimento : il cambiamento climatico. Con questo progetto vogliamo chiamare a raccolta una generazione che ha dimostrato di avere l’ambiente a cuore, per invitarla a passare dalla protesta alla proposta”, afferma presidente dell’Osservatorio, Andrea Ceccherini. “Con ‘E-project’ offriremo uno strumento utile ai giovani a definire, dopo un serio lavoro di studio e confronto sullo stato di salute del pianeta terra, le azioni più utili a proteggerlo non solo dagli effetti del riscaldamento globale, ma anche dalle deforestazioni, dall’inquinamento dell’atmosfera e degli oceani, nonchè dalla perdita della biodiversità. Sarà un progetto – spiega – che mira a rendere i giovani i veri protagonisti del cambiamento, gli autori di un new deal che ci auguriamo nel Paese possa cambiare musica e lasciare un segno. D’altra parte nell’Osservatorio siamo da sempre convinti che i giovani siano le persone più importanti del mondo, perchè sono quelle che avranno più tempo per cambiarlo e per farne un posto migliore. Tocca a loro essere sempre più attori e sempre meno spettatori per prendere in mano le sorti di quel pianeta terra, su cui, come tutti, anche loro poggiano i piedi”, conclude Ceccherini. Secondo l’Ad di Enel, Francesco Starace, “si tratta di un progetto articolato su cinque filoni che in comune hanno l’intenzione è l’ambizione di aiutare tutti gli studenti ad avere gli strumenti che permettano loro di interpretare la realtà fattualmente”. Per il primo anno di attività (anno scolastico 2022/2023), il progetto propone cinque temi: gli oggetti Riduciamo, ripariamo, riusiamo; i viventi Proteggiamo, salviamo, curiamo; l’ambiente Costruiamo, difendiamo, recuperiamo; l’energia Conserviamo, generiamo, trasformiamo; gli stili di vita Mangiamo, consumiamo, viaggiamo. Per ognuno di questi verrà chiesto ai team di studenti di immaginare e proporre strategie concrete per salvare il pianeta. Ogni classe formerà dunque cinque squadre, ciascuna delle quali si approprierà di un tema e elaborerà la propria tesina che presenterà e discuterà in aula. Ma non soltanto in aula: i 100 lavori più validi verranno menzionati sul sito dell’Osservatorio e pubblicati sul sito di Enel. I cinque migliori in assoluto riceveranno un premio nel corso del 2024.
A tutti gli studenti che partecipano, l’iniziativa intende inoltre fornire inoltre un “calcolatore dell’impronta ecologica dei comportamenti” online che permetterà a ciascuno di misurare in tempo reale gli effetti sull’ambiente delle proprie scelte quotidiane.
(ITALPRESS).
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