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Alberi e pavimentazione fotocatalitica nell’ex Fibronit e in via Quintino Sella: gli interventi per ridurre la Co2

Sprint sul Parco della Rinascita nell’area dell’Ex Fibronit, e sugli interventi nel sottopasso di via Quintino Sella. Ieri la giunta comunale ha approvato gli interventi per le alberature nello spazio verde che sorgerà negli spazi della fabbrica d’amianto e per la posa della pavimentazione fotocatalitica nell’arteria che congiunge Picone e Libertà. Gli interventi si collocano…

Sprint sul Parco della Rinascita nell’area dell’Ex Fibronit, e sugli interventi nel sottopasso di via Quintino Sella. Ieri la giunta comunale ha approvato gli interventi per le alberature nello spazio verde che sorgerà negli spazi della fabbrica d’amianto e per la posa della pavimentazione fotocatalitica nell’arteria che congiunge Picone e Libertà.

Gli interventi si collocano nell’ambito dell’Accordo di programma per l’adozione di misure finalizzate al miglioramento della qualità dell’aria sul territorio comunale. Tra questi rientrano due interventi di fondamentale importanza. Il primo è il progetto di piantumazione di alberi e verde pubblico nell’ex Fibronit, un finanziamento pari a 3milioni 500mila euro, da eseguire nell’ambito della realizzazione del parco multifunzionale.

L’altro intervento, invece, prevede la sistemazione della pavimentazione fotocatalitica con rivestimento in biossido di titanio nell’ambito della riqualificazione della viabilità e dei marciapiedi del sottovia Quintino Sella, dal valore di 100mila euro. Le risorse disponibili rivengono dall’Accordo di programma per l’adozione di misure per il miglioramento della qualità dell’aria sottoscritto il 30 dicembre 2020 tra la Regione Puglia e il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, con il quale sono stati individuati gli interventi da eseguire in aree più a rischio a causa delle emissioni inquinanti.

Per realizzare la piantumazione sul primo lotto relativo alla realizzazione del parco sulla ex Fibronit, saranno dunque impiegati fondi regionali. Quella dell’asfalto fotocatalitico nel sottopasso di via Sella, invece, è una sperimentazione di una soluzione volta a favorire condizioni ambientali più salubri in un punto particolarmente traffico non solo dal continuo passaggio delle automobili, ma anche per il passaggio di tanti pedoni. Quest’ultimo intervento sarà preceduto da un monitoraggio di Arpa Puglia che, attraverso una stazione mobile, analizzerà la qualità dell’aria anche dopo la posa del nuovo asfalto.

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