Più risorse per i buoni educativi per minori da zero a tre anni in Puglia. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Istruzione Sebastiano Leo, ha aumentato di 7 milioni e mezzo di euro la dotazione finanziaria dell’Avviso pubblico rivolto ai nuclei familiari per l’accesso ai servizi educativi previsti dal Catalogo regionale.
La dotazione iniziale per i buoni educativi zerotre era di 26 milioni di euro. Grazie alle nuove risorse potrà essere sostenuto il fabbisogno di oltre 8mila famiglie con minori inseriti prevalentemente in asili nido, sezioni primavera e centri ludici per la prima infanzia.
Il Buono educativo, ad oggi fruibile fino al 31 marzo 2023, per effetto del nuovo stanziamento sarà quindi fruibile fino al 31 luglio prossimo, garantendo in tal modo la prosecuzione della frequenza con l’abbattimento tariffario a tutti i minori ammessi e già finanziati per i primi sette mesi.
Inoltre, sarà possibile, attraverso lo scorrimento delle graduatorie (da effettuare, a cura dei Comuni capofila degli Ambiti territoriali, entro il 31 marzo), garantire la copertura economica a partire dall’inizio dell’anno educativo anche alle domande ammissibili non finanziate per l’intero periodo di fruizione, purché riferite a minori effettivamente frequentanti, fino alla concorrenza delle risorse disponibili.
La Regione provvederà nei prossimi giorni all’approvazione del riparto e all’impegno delle risorse in favore dei comuni capofila competenti all’erogazione delle risorse al fine di consentire l’attuazione dell’intervento nel rispetto della tempistica prevista per le procedure inerenti alla spesa dei fondi europei. L’intervento è finanziato dal POR Puglia FESR-FSE 2014-2020 – Azione 8.6, Sub Azione 8.6.c.