Gli studenti residenti al Sud o che frequentano un ateneo del Mezzogiorno possono chiedere un prestito StudioSì a tasso e costi zero nelle filiali del gruppo Intesa Sanpaolo. Un’opportunità che nasce dalla partnership tra Intesa Sanpaolo e Bei, banca europea per gli investimenti, gestore del fondo, disponibile fino al 23 giugno 2023. StudioSì concede prestiti a tasso zero agli studenti residenti in Puglia, Basilicata, Abruzzo, Calabria, Campania, Molise, Sardegna e Sicilia per finanziare corsi di laurea, ma anche scuole di specializzazione e master in Italia e all’estero.
Il prestito prevede un finanziamento (taeg 0 per cento) fino a 50mila euro per due anni di studio e non è legato ad alcuna garanzia di tipo patrimoniale. La somma viene versata direttamente in conto e può essere usata anche per l’affitto o il noleggio di materiale didattico. L’importo può essere restituito nell’arco di vent’anni, a partire da sei mesi dopo aver terminato gli studi, con la possibilità di sospendere per tre volte la restituzione o di cambiare la durata del piano in base alle proprie esigenze. Spiega Claudia Vassena, responsabile direzione sales & marketing digital retail di Intesa Sanpaolo, «riteniamo molto importante far conoscere questa opportunità di grande interesse per i giovani e le famiglie impegnate a sostenere un percorso di studi terziario. Dall’avvio dell’iniziativa abbiamo erogato circa venti milioni euro. Concretamente significa che mille studenti stanno usufruendo di un aiuto a tasso zero per completare i loro studi».
StudioSì è un “fondo di fondi”, cioè un tipo di strumento finanziario previsto dai regolamenti comunitari che sostiene la partecipazione a percorsi di istruzione terziaria in Italia o all’estero in ambiti coerenti con le dodici aree della strategia nazionale di specializzazione intelligente. Sul sito web di Intesa Sanpaolo è disponibile una guida per approfondire i requisiti necessari per accedere al prestito e per farne richiesta.