Brutta sconfitta per il Lecce di mister Marco Baroni. In un “Via del Mare” gremito, è il Sassuolo a vincere lo scontro diretto in chiave salvezza, portando via i tre punti e agganciando proprio la formazione salentina in classifica. È il gol del norvegese Thorstvedt, entrato in campo solo quattro minuti prima, a condannare la compagine pugliese, che perde ancora una sfida decisiva per la permanenza in massima serie, come era accaduto già con Salernitana e Verona in tempi recenti, prima che si riscattasse con i tre risultati utili consecutivi. Un ko che interrompe, dunque, la striscia positiva.
Squadra che vince non si cambia e così Marco Baroni conferma per dieci undicesimi la formazione che ha espugnato il “Gewiss Stadium” nel turno precedente, sostituendo solo lo squalificato Di Francesco con Strefezza, che torna titolare dopo che a Bergamo era subentrato perché non al meglio. Rientrano Umtiti e Gonzalez, ma partono dalla panchina, con il tecnico che lancia di nuovo in campo Tuia e Maleh. Sull’altro versante, Dionisi conferma le indiscrezioni della vigilia e schiera anch’egli un classico 4-3-3, con il tridente Berardi-Defrel-Bajrami.
Avvio di gara frizzante, soprattutto da parte dei padroni di casa, che partono forte e già nelle prime battute del match provano a rendersi pericolosi con Ceesay, Banda e Strefezza. Il primo tempo sembra piuttosto equilibrato, i ritmi sono buoni e la partita si accende improvvisamente con alcune occasioni, ma non si sblocca. Alla lunga, però, il Sassuolo prende le misure e costruisce azioni importanti, andando per tre volte vicino al gol: prima con Bajrami, che si fa ipnotizzare da Falcone in uscita, poi con Berardi, che si coordina e calcia al volo, ma colpisce male, infine con Tressoldi, che di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, mette di poco al lato.
Nella ripresa, Baroni mescola le carte e cambia due terzi del tridente offensivo già al rientro sul terreno di gioco. Anche nel secondo tempo è il Lecce a cominciare forte, pressando alto e costruendo le prime occasioni della frazione, prima con Strefezza e poi con Oudin: fuori entrambe le conclusioni. È ancora l’esterno francese ad avere la possibilità di sbloccare la partita, ma il suo tiro al volo finisce al lato davvero di poco. Per tentare una reazione, Dionisi ne cambia tre tutti insieme e modifica subito le sorti del match. Da un calcio d’angolo battuto dal mancino velenoso di Berardi, il centrocampista norvegese prende il tempo a tutti e supera Falcone con un colpo di testa, complice una deviazione di Hjulmand. Secondo gol stagionale per l’ex centrocampista del Genk. Al 74’, giallo pesante per Baschirotto, che era diffidato e salterà la sfida di San Siro contro l’Inter. Pochi minuti più tardi, il Lecce ha un’occasione clamorosa per pareggiare la sfida, ma la sciupa, con Strefezza che da solo a centro area si divora la palla gol.
Nemmeno l’assalto finale riesce a cambiare il risultato. Il Sassuolo espugna il “Via del Mare” e porta a casa tre punti fondamentali, mentre il Lecce dovrà esaminare questa pesante sconfitta casalinga.
TABELLINO
LECCE-SASSUOLO 0-1
Marcatori: 65’ Thorstvedt (S)
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Tuia, Gallo; Blin (73’ Gonzalez), Hjulmand, Maleh (80’ Askildsen); Strefezza, Ceesay (46’ Colombo), Banda (46’ Oudin). All. Baroni
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Zortea, Erlic, Tressoldi, Rogerio; Frattesi (60’ Thorstvedt), Obiang (60’ M. Lopez), Matheus Henrique; Berardi (94’ Ferrari), Defrel (60’ Pinamonti), Bajrami (83’ Ceide). All. Dionisi