Non si arresta l’emergenza “spaccate” che sta dilagando negli ultimi giorni nel centro della città. A finire nel mirino dei ladri in una sola notte almeno sette attività commerciali tra corso Cavour, via De Rossi e via Dante. Danni e vetrine rotte per i negozi di abbigliamento Angelico e Caractère in via Dante che hanno rinunciato ad aprire al pubblico, e sempre sulla stessa strada è stato colpito anche il vicino Beauty Bar. Altri tre tentativi sono stati compiuti in via Argiro ai danni di Gaelle, Dmail ed Emporio di Bari, e in un bar bistrot in via De Rossi. L’unico colpo riuscito della nottata è stato quello in un negozio di abbigliamento al civico 115 di corso Cavour: anche qui la vetrina è stata prima sradicata e poi infranta e il cassetto del registratore di cassa portato via. Sul posto, allertati dal servizio di vigilanza privata, sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili ed effettuato tutte le rilevazioni del caso.
Identico il modus operandi in tutti gli episodi di ieri, ma le forze dell’ordine hanno rilevato una novità rispetto alle spaccate che si sono verificate negli scorsi giorni: gli autori delle tentate effrazioni non si sono limitati a rompere le vetrine ma hanno cercato di sradicarle completamente. Ulteriori elementi utili alle indagini potrebbero emergere nelle prossime ore grazie alle immagini di videosorveglianza delle telecamere dei negozi colpiti.
Sul problema della sicurezza in città si è espresso anche il comandate della polizia locale Michele Palumbo che ha invitato i proprietari delle attività commerciali a denunciare immediatamente qualsiasi tentativo di furto, per agevolare il lavoro delle forze dell’ordine. «I servizi serali, soprattutto nel turno da mezzanotte alle sei del mattino è già stato implementato. Le pattuglie sono limitate ed è molto difficile essere sempre dappertutto sul territorio – ha spiegato il comandante Palumbo – Siamo al lavoro per cercare di organizzare al meglio le coperture delle varie zone della città con le pattuglie itineranti soprattutto nelle ore notturne. Va ribadito però il concetto della pronta denuncia di questi episodi alle forze dell’ordine per consentire da subito l’attività di indagine sul territorio con l’uso di sistemi di videosorveglianza, ma anche di recuperare informazioni in via immediata che possano portare all’identificazione degli autori di questi gesti».
