Sono 25 gli edifici scolastici pugliesi su cui, grazie a un finanziamento di 67 milioni di euro del “Piano di messa in sicurezza e riqualificazione delle scuole”, saranno effettuati lavori di messa in sicurezza strutturale e riqualificazione.
Il recente decreto del ministero dell’Istruzione e del Merito (Mim) del 7 dicembre 2022 ha ripartito su base regionale ulteriori risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) per l’edilizia scolastica in continuità con quanto previsto dal precedente decreto del 2021.
Quasi 350 le proposte progettuali esaminate dagli uffici regionali con il supporto di Arti e della task force del Mim, tra quelle presenti nel Repertorio del fabbisogno dell’edilizia scolastica istituito nel 2019 e valutate in base ai criteri definiti da una delibera di Giunta regionale.
Gli interventi selezionati sono per la maggior parte interventi di messa in sicurezza, in particolare di adeguamento sismico e in tre casi di demolizione e ricostruzione delle stesse scuole.
«Per giungere alla proposta dei 25 interventi – ha commentato l’assessore regionale all’Istruzione, Sebastiano Leo – abbiamo avviato già dal mese di dicembre un ciclo di incontri a Bari, Taranto, Brindisi, Lecce e Foggia, coinvolgendo la quasi totalità degli enti locali pugliesi, con la finalità sia di fornire supporto tecnico sulle diverse linee di finanziamento regionali, statali e comunitarie, sia di definire insieme la programmazione di edilizia scolastica. Una sinergia proficua e silenziosa che caratterizza da sempre il rapporto del mio Assessorato con gli Enti locali, soprattutto nell’ambito della riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico esistente. Il Pnrr è una straordinaria opportunità ma anche una sfida, è importante impegnare nel miglior modo possibile queste risorse», ha concluso Leo.