(Adnkronos) – “Gino Paoli ha dato del cornuto a mio padre e della poco di buono a mia madre. Un’offesa bruttissima, fuori luogo, fuori contesto, inopportuna, indelicata e anche ignorante, perché offende la memoria dei miei genitori morti, che non possono replicare in alcun modo”. E’ quanto dichiara a Fanpage la figlia di Little Tony, Cristiana Ciacci, con riferimento alle frasi pronunciate dal cantautore sul palco del ‘Festival di Sanremo’ dove era fra i superospiti.
“Che mia madre se la siano ripassata tutti, sono sicura che non sia mai successo, conoscendo bene com’era fatta. Poi, che nei 12 anni in cui i miei genitori sono stati insieme, si possano essere traditi a vicenda, è probabile ma non nel modo in cui lo ha detto lui. Comunque anche se fosse, non spettava a Gino Paoli dirlo, dopo la morte di mio padre e sul palco dell’Ariston”, ribadisce la figlia di Little Tony.
“Non sono arrivate le scuse, né pubbliche né private e già so che non arriveranno mai. Chiedo scuse pubbliche, perché pubblica è stata l’offesa. Serve una presa di coscienza, avere le palle di dire ‘Ho detto una cazzata, ho sbagliato, chiedo scusa’. Se non hai le palle per fare le scuse pubbliche, falle almeno private. Trova il mio numero, chiamami e scusati”. Cristiana Ciacci valuta iniziative legali: “Sto consultando un legale, devo decidere se querelare Gino Paoli. Mi prendo qualche giorno per riflettere, è stata una settimana frenetica. Intanto continuo ad aspettare, ma so che non arriveranno le scuse né pubbliche, né private. Deciderò cosa fare. Sento la responsabilità di dover difendere due persone che non ci sono più, i miei genitori. Non consento a nessuno di gettare fango su di loro. Questo è certo. Capirò come fare”.
La figlia di Little Tony assolve invece i conduttori Amadeus e Gianni Morandi: “Si sono trovati in pieno imbarazzo. Morandi stesso ha detto ‘Non si possono dire queste cose’. E’ caduta una tegola in testa a tutti e due. Cosa avrebbero potuto fare? Sgridarlo? Non ho nulla da ridire su di loro, solo su Gino Paoli. Morandi credo si aspettasse un aneddoto di diverso tipo, un ricordo simpatico, visto che in quella settimana cadeva anche il compleanno di papà. Sono certa che mai si aspettasse che Paoli se ne uscisse con una roba del genere”.