«Il Governo ha appena approvato in Consiglio dei Ministri un decreto legge che cancella lo sconto in fattura e la cessione dei crediti d’imposta legati al Superbonus e agli altri bonus edilizi». Ne dà notizia il vicepresidente della commissione Bilancio della Camera dei deputati, Gianmauro Dell’Olio del Movimento 5 Stelle.
«Le oltre 25 mila aziende dell’edilizia di cui si parlava in questi giorni avranno seri problemi e questa scelta del Governo mette a rischio oltre 130mila posti di lavoro. Qui si gioca con la sopravvivenza di tante famiglie e con la tenuta si un settore che aveva fatto ripartire il Pil», prosegue Dell’Olio.
Il decreto, aggiunge ancora, «arriva pochi giorni dopo le elezioni regionali, e nonostante le tante dichiarazioni fatte durante le campagne elettorali del centrodestra sulla protezione dei bonus edilizi e le presenze a tutte le manifestazioni in piazza: questa maggioranza si conferma essere brava a fare false promesse».
Tra i principali punti emersi nel decreto Dell’Olio pone i riflettori sullo «stop allo sconto in fattura e cessione crediti per bonus ristrutturazione e bonus facciate; lo stop allo sconto in fattura e cessione crediti Superbonus da qui in poi e il divieto per gli enti locali e enti strumentali di acquistare crediti».
Il ministro leghista Giorgetti, commenta l’onorevole del Movimento 5 Stelle, «afferma che la misura ha un duplice obiettivo, quello di cercare di risolvere il problema dell’enorme massa di crediti incagliati e mettere in sicurezza i conti pubblici, e il ministro Tajani (FI) dice che c’è stata una lievitazione dei crediti di imposta per mancanza pianificazione senza controlli e verifiche. Al primo rispondo che se Eurostat dice che i crediti di imposta non generano debito pubblico (e d’altro canto erano stati coperti), allora di quali sicurezza di conti pubblici parla? E al secondo che parla di “mancanza” di verifiche sarebbe inutile anche replicare… il superbonus aveva le verifiche dell’asseverazione e del visto di conformità sin dall’inizio. Si riferisce forse al bonus facciate, che non è una misura del M5S, e però così facendo buttano via il bambino con l’acqua sporca. Sono curioso di sapere cosa ne pensano gli elettori di questi partiti. Un Governo che approva misure che sono tutt’altro che di buon senso è un Governo destinato a fare il male del Paese», conclude Dell’Olio.