(Adnkronos) – “Stiamo perdendo tra i 60 e i 100 soldati ogni giorno”. A dichiararlo è stato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, sottolineando, in un’intervista a Newsmax, che la situazione nell’est del paese è molto difficile. Stiamo perdendo da 60 a 100 soldati ogni giorno e circa 500 feriti in combattimento”, ha dichiarato Zelensky. “Attualmente, 22,5 milioni di tonnellate di grano sono bloccate dalla Russia”, ha aggiunto Zelensky. “Per sbloccare il territorio con uno sbocco sul mare”, “dobbiamo combattere e dobbiamo avere armi con una portata effettiva fino a 120-140 chilometri”. Nell’intervista Zelensky è stato chiaro sul fatto che tali armi sarebbero state usate in Ucraina, e non sul suolo russo.
“So che alcune persone negli Stati Uniti stanno dicendo, o persone alla Casa Bianca stanno dicendo che potremmo usarle per attaccare la Russia: guardate, non abbiamo intenzione di attaccare la Russia. Non siamo interessati alla Federazione Russa, non stiamo combattendo sul loro territorio”, ha detto Zelensky. “Abbiamo un conflitto sul nostro territorio. Sono venuti nel nostro paese. Vogliamo sbloccare le nostre città. A tal fine, abbiamo bisogno di munizioni che possano arrivare fino a 100 chilometri”.