«I colleghi di Azione stanno dando uno spettacolo degno della peggiore politica, quella distante dai cittadini e quella, che senza troppi giri di parole, se ne frega degli stessi», lo affermano, in una nota, il capogruppo dei Popolari con Emiliano, Francesco La Notte, e l’assessore al Personale e al Contenzioso della Regione Puglia, Gianni Stea.
«Sono opposizione? – chiedono – Allora lascino tutti gli incarichi avuti quando ancora militavano politicamente nei partiti che aderivano al programma che ha confermato il presidente Michele Emiliano a capo della Regione Puglia e senza alcun contributo elettorale dai supporter di Calenda e Renzi».
In politica, sottolineano La Notte e Stea, «ci vogliono innanzitutto onestà e dignità, siamo senza parole per il vulnus procedurale ma ancora prima democratico che si è creato in Consiglio regionale a causa del Segretario d’aula. Nessuno osi più meravigliarsi se poi i risultati sono quelli, locali, di una seduta di Consiglio rinviata e, ancor più gravi, nazionali dove, come le recentissime elezioni regionali in Lazio e Lombardia dimostrano, la stragrande maggioranza degli elettori ha disertato le urne».