MONTELLO (SONDRIO) (ITALPRESS) – Da oltre 100 anni Michelin realizza pneumatici ricostruiti. Una tradizione perfettamente in linea con la mission legata alla sostenibilità ambientale del Gruppo, che punta entro il 2030 a dimezzare le emissioni di Co2 e addirittura ad azzerarle entro il 2050, quando tutti gli pneumatici saranno realizzati al 100% con materiali sostenibili. In Italia, dal 2021 l’azienda ha deciso di dare visibilità alle aziende di trasporto che meglio hanno sposato la sua stessa filosofia nell’ambito della sostenibilità, dando loro un “attestato per la gestione sostenibile dei pneumatici”. “Si tratta di un attestato che tende a mettere in evidenza le aziende che si sono affidate a Michelin per una gestione tecnica sostenibile dei pneumatici – commenta Enrico Spinelli, direttore vendite B2B, servizi e soluzioni Michelin Italia -. I vantaggi che un’azienda ottiene ricevendo l’attestato sono: la riduzione dell’accidentalità, quindi maggiore sicurezza, e una forte riduzione di del risparmio di carburante, quindi maggiore sostenibilità economica e ambientale. Le 31 aziende che quest’anno hanno ottenuto da Michelin l’attestato, hanno complessivamente ottenuto, con i loro 13.500 veicoli, un risparmio di Co2 equivalente a 102 camion che non hanno emesso Co2 in un anno e un risparmio di materie prime che equivalgono alla fabbricazione di 23.400 pneumatici”. Attualmente sono 70 le aziende di trasporto che hanno affidato a Michelin la gestione dei loro pneumatici, per un totale di 25.582 veicoli.
Si calcola che, se tutte avessero ottenuto i requisiti per ottenere l’attestazione di Michelin, si sarebbe ottenuto un risparmio di materie prime pari a 44.300 pneumatici e un risparmio di Co2 pari ad una flotta di 192 camion. Attualmente le principali resistenze dei trasportatori relative ad un pneumatico riutilizzato, sono legate ad eventuali paure sull’affidabilità e la sicurezza, ma a testimoniare la qualità dei pneumatici ricostruiti c’è il dato che gran parte delle gomme utilizzate da Michelin per il trasporto aereo sono proprio ricostruite. “Nel futuro tutto in Michelin sarà sostenibile, non solo dal punto di vista ambientale – ha commentato Arianna Bianchi, direttore marketing B2b di Michelin Italia -. Già oggi però, siamo in grado di ridurre l’impatto in tutto il ciclo produttivo: dalle materie prime alla produzione, dalla logistica ai pneumatici che durano più a lungo, fino al riutilizzo e al riciclo”.
foto: ufficio stampa Michelin
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