«Gentile Blanco, i fiori sono un messaggio di pace, amore e bellezza. Non calpestarli. Grazie». È l’iniziativa dei florovivaisti della Coldiretti che hanno fatto recapitare al cantante, protagonista di una plateale sfuriata sul palco dell’Ariston dove ha distrutto l’allestimento floreale, un mazzo di fiori.
I giovani florovivaisti della Coldiretti invitano anche il cantante a visitare una serra per rendersi conto di persona di quanto lavoro c’è dietro la coltivazione di ogni fiore.
Sono oltre ventisettemila le imprese e duecentomila gli occupati in un settore che è un comparto strategico per il Paese con un valore di 2,5 miliardi di euro e 30mila ettari di territorio coltivati, «impegnato nel garantire bellezza e a migliorare la qualità della vita con il contrasto ai cambiamenti climatici, all’inquinamento dell’aria e al dissesto del territorio», sottolinea Coldiretti. Il florovivaismo è «espressione di una agricoltura multifunzionale capace di lavorare per il bene della comunità e dell’ambiente, nonostante i rincari e le grandi difficoltà economiche – sottolinea ancora Coldiretti -. Non a caso proprio il florovivaista è stato scelto come personaggio simbolo del presepe 2022 dopo aver affrontato le difficoltà della pandemia e della guerra per continuare a garantire servizi e prodotti ai cittadini nonostante l’aumento esponenziale dei costi energetici nei campi e nelle serre».