Stavolta ci siamo. Finalmente è iniziato il conto alla rovescia per i lavori di ripristino dei 26 petali dello stadio San Nicola. Tra oggi e domani cominceranno le operazioni propedeutiche al posizionamento del primo teflon sugli spalti della curva nord. Nel dettaglio si procederà prima alla bullonatura e poi alla verniciatura della struttura metallica bianca che sorregge i teflon. Un’operazione delicatissima che vedrà impegnati sospesi nel vuoto dei “rocciatori”. Venerdì scorso è arrivato l’ultimo via libera al nuovo sistema di tiranti che nelle intenzioni dovrebbe garantire maggiore resistenza agli agenti atmosferici e all’usura del tempo. Non verrà utilizzato il modello dei “cerchietti”, al quale erano agganciati i vecchi tiranti, tra le cause, secondo gli addetti ai lavori, degli strappi che hanno caratterizzato la struttura precedente.
Se non ci saranno ulteriori intoppi sulla tabella di marcia entro al massimo due settimane i tifosi del petalo centrale dell’anello superiore potranno tornare ad essere riparati dalle intemperie. I lavori erano attesi sin dallo scorso autunno, ma le solite lungaggini burocratiche e amministrative hanno rallentato l’iter. Il Comune di Bari ha scelto di partire dalla curva nord per premiare il settore più popolato dello Stadio.
Il ripristino delle coperture rappresenta la fetta più consistente dell’investimento comunale, grazie agli oltre 12 milioni chiesti e ottenuti al Credito Sportivo per il restyling dell’impianto. Soldi utilizzati anche per la sostituzione di tutti i seggiolini e dell’impianto di illuminazione, il rifacimento totale del terreno di gioco e l’ammodernamento dei due tabelloni luminosi che si stagliano sulle curve.
Countdown al via anche per il primo maxischermo, i cui lavori sono slittati prima per ritardi nel trasporto in mare dalla Cina in Italia e poi per questioni doganali, prima dell’ultima parte del viaggio da Genova a Bari. Questa settimana si procederà al posizionamento della intelaiatura di base, in curva sud, sulla quale verrà successivamente inserito il primo ledwall.
L’intenzione dell’Amministrazione comunale è di compiere un ulteriore sforzo, intervenendo anche sulla pista di atletica. Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, si è convinto della necessità, soprattutto per questioni di decoro, del rifacimento dello strato di resina, al momento unico elemento, insieme all’assenza delle coperture, antiestetico. Nei prossimi mesi si procederà anche all’installazione di luci a led esterne per colorare a tema i petali nella parte più alta, rendendo più suggestiva l’atmosfera dello Stadio. Entro la fine dell’estate, salvo ritardi, verrà completato il lungo e oneroso intervento di ristrutturazione dell’“Astronave”.
Il San Nicola sarà pronto per la partita di qualificazione ad Euro2024 Italia-Ucraina, in calendario il 12 settembre, che con grande probabilità dovrebbe disputarsi proprio a Bari, segnando così il ritorno nel capoluogo pugliese della Nazionale italiana di calcio.
