Dodici collaboratori amministrativi assunti a tempo determinato dalla Asm, nonostante il concorso unico regionale per lo stesso profilo professionale sia concluso e ci sia già una graduatoria dei vincitori. La segretaria regionale Fials, Luciana Bellitti e il segretario Fials Matera, Giovanni Sciannarella chiedono dunque spiegazioni in merito al direttore generale Asm, Sabrina Pulvirenti, e all’assessore alla Sanità, Francesco Fanelli. «Devono chiarire ai vincitori del concorso unico regionale, la cui graduatoria è stata pubblicata nella giornata del 1 febbraio 2023 e ai cittadini cosa intendano per efficienza del Servizio Sanitario – dichiarano dalla Fials -. Al riguardo si sottolinea che i vincitori del concorso appena espletato, oltre ad essere laureati nelle materie giuridiche ed economiche, hanno sostenuto numerose prove per conseguire una preparazione specifica nel settore sanitario. Pertanto, non si comprende quale sia il motivo che giustifica l’intempestiva e concomitante assunzione di 12 persone con contratto a tempo determinato, mentre vengono pubblicati i nominativi dei vincitori del concorso unico per le aziende del SSR». Una situazione che, per la sigla sindacale, ha una visione emergenziale che non può e non deve sostituirsi ad una gestione rigorosa «capace di ottimizzare le risorse impiegate rispetto ai risultati perseguiti, senza sprechi, ritardi e inefficienze e senza ricorrere a forme di precariato, contrariamente a quanto costantemente proclamato dalla Regione».
Per Fials, non prendere in considerazione la graduatoria concorsuale con i relativi costi, pone l’interrogativo riguardo a chi giovi: «Si spieghi dunque ai cittadini come si giustificano i costi delle procedure concorsuali appena concluse, i costi per le assunzioni a tempo determinato e delle relative duplicazioni delle selezioni, oltre al mancato raggiungimento dei risultati produttivi in termini di qualità ed efficienza dei servizi. Cui prodest?», concludono.
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Di Serena Nuzzaco24 Novembre 2024