Si intitola “In campo la vita sparisce” il libro di Loris Caruso che racconta Diego Armando Maradona, l’epica del campione e le sue fragilità. Il libro sarà presentato domani, venerdì 27 gennaio alle 18:30, alla Community library “I granai del sapere” della Fondazione Giuseppe Di Vagno a Conversano nell’ambito della rassegna “Il tempo ritrovato”, a cura della libreria Bloombook.
«Diego Armando Maradona è il giocatore dai piedi d’oro, il principe, il re, il dio del calcio, e il demone in caduta libera verso gli inferi. Quella di Maradona è stata più di una storia sola, è stata la favola del talento che riscatta dalla miseria e poi la fiaba nera del campione che perde se stesso fra i cori, l’avventura di un umanissimo eroe popolare e un racconto picaresco con il pallone al centro, infine la tragedia di un titano abbandonato. Dall’Argentina alla Spagna, fino a Napoli, dal Mondiale dell’86 al doping e di nuovo al Sudamerica, con il suo romanzo-tributo Loris Caruso riconsegna la vicenda di Maradona all’epica cui appartiene di diritto».
Loris Caruso insegna sociologia all’Università di Bergamo e collabora con diverse testate giornalistiche. È stato ricercatore alla Normale di Pisa, a Milano e a Torino. Si occupa di movimenti sociali, teoria politica e conflitti di lavoro.
L’autore converserà con Fabio Salomoni, sociologo docente alla Koc University di Istanbul. Salomoni si occupa di migrazioni, memory studies e sociologia culturale. In Italia sta conducendo una ricerca sul rapporto tra gli stadi e le città.
Modera l’incontro Gianluigi Rotunno, presidente di Demos e giornalista, da sempre interlocutore attivo nei dialoghi intorno alle tematiche sociali e politiche. L’evento è organizzato dalla libreria Bloombook.