Kyma Ambiente, società che si occupa di igiene urbana a Taranto, ha avviato le procedure per identificare, attraverso la visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza, i responsabile dell’atto vandalico compiuto ai danni di un “mangiaplastica” in piazza Liborio Tebano, nel quartiere Tamburi.
Nelle scorse ore, alcuni vandali, hanno divelto il portellone del macchinario che, tuttavia, sembra funzionare correttamente tanto che, anche durante il sopralluogo effettuato dal presidente di Kyma Ambiente Giampiero Mancarelli, diversi utenti hanno potuto conferire regolarmente.
Verranno effettuati ulteriori accertamenti per valutare l’entità del danno.
Nel condannare il «vile gesto», il presidente Mancarelli assicura che «i responsabili saranno individuati e porremo in essere tutto ciò che la legge ci consente. Andiamo avanti nel nostro processo di riconversione ambientale e culturale, così come da impulso del sindaco Melucci, facendo leva sulla stragrande maggioranza dei cittadini del rione Tamburi che sta seguendo il percorso intrapreso dall’amministrazione Melucci di economia circolare, nonché di riqualificazione dei quartieri con i diversi cantieri in corso», conclude il presidente di Kyma Ambiente.
Il “mangiaplastica” è stato attivato a seguito di un protocollo d’intesa tra Kyma Ambiente, Kyma Mobilità, Comune di Taranto e consorzio Coripet. Il macchinario, in cambio di bottiglie di plastica, fornisce sconti per il trasporto pubblico cittadino. È molto utilizzato dai residenti del rione Tamburi, tanto che, stando ai dati relativi al periodo settembre-dicembre 2022 (gli ultimi disponibili), sono quasi 33mila le bottiglie conferite.
Gli altri “mangiaplastica” Coripet si trovano all’ingresso del centro commerciale Porte dello Jonio, nel parcheggio “Icco” e nel parcheggio “Artiglieria” in via Leonida. A questi si aggiunge l’Ecobox 4.0 di Kyma Ambiente nell’area di sosta in via Principe Amedeo. E i numeri sui conferimenti sono davvero importanti, segno tangibile di un approccio al riciclo che aumenta sempre di più.
