È stato presentato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, il progetto del nuovo stadio Erasmo Iacovone di Taranto, una delle opere da realizzare in vista dei Giochi del Mediterraneo 2026.
L’investimento previsto dal Gruppo Gabetti e di Esperia Investor ammonta a circa 35 milioni di euro. Il progetto è stato ideato dagli architetti Gino Zavanella, Carolina Zavanella e Riccardo Cefarelli dello studio Gau Arena.
Il restyling dello stadio verrà realizzato entro il 2026 per essere pronto ad accogliere i XX Giochi del Mediterraneo di Taranto. Il concept progettuale è “all’inglese”, sviluppato su una superficie di quasi 44 mila mq. Non si tratterà, è stato spiegato, di un semplice stadio, ma di un impianto multifunzionale nato per ospitare ogni categoria di evento sportivo nazionale e internazionale o evento di altra natura. Nelle aree incluse nel progetto potranno rientrare negozi, musei, ristoranti, alberghi, cinema, parcheggi, media center e palestre. Uno stadio, hanno detto gli ideatori del progetto, «che risponderà ai criteri infrastrutturali delle massime serie nazionali ed europee (Uefa 4), i cui spettatori potranno vedere la partita in tribuna a soli 5,9 metri dal campo, mentre le curve a 7,4 metri. Vi sarà una copertura integrale, sale per meeting ed eventi, 20 Skybox, aree ospitalità VIP esclusive, circa 18mila mq di spazi commerciali, un centro medico di circa 700 mq, lo store e il museo della squadra. Tra le possibili attività commerciali: un hotel e un centro benessere, uffici e spazi di coworking, sale video ludiche, palestre, cinema».